(AGENPARL) - Roma, 9 Febbraio 2023(AGENPARL) – gio 09 febbraio 2023 [GIORNO DEL RICORDO/ IL 10 FEBBRAIO ALLE 11.30 LA DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D’ALLORO PRESSO IL PARCO VITTIME DELLE FOIBE]
UN DIPINTO DI LORENZO FONDA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE FOIBE SARA’ ESPOSTO A PALAZZO GROSSI/ L’INAUGURAZIONE IL 10 FEBBRAIO ALLE 12.30
AFAS ADERISCE CON TUTTE LE SUE FARMACIE ALLA GIORNATA DI RACCOLTA DEL FARMACO
L’ASSOCIAZIONE “NEL NOME DEL RISPETTO” DONA IL SUO GAGLIARDETTO AL COMUNE DI PERUGIA
Testo Allegato:
GIORNO DEL RICORDO/ IL 10 FEBBRAIO ALLE 11.30 LA DEPOSIZIONE DI UNA CORONA D’ALLORO PRESSO IL PARCO VITTIME DELLE FOIBEIl 10 febbraio 2023 si celebra in tutta Italia il “Giorno del Ricordo”, istituito con legge 92 del 2004 per commemorare le vittime delle Foibe e l’esodo giuliano-dalmata.Venerdì 10 febbraio alle 11.30, presso il parco intitolato alle Vittime delle Foibe a Madonna Alta, è in programma la tradizionale cerimonia con deposizione di una corona di alloro. UN DIPINTO DI LORENZO FONDA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLE FOIBE SARA’ ESPOSTO A PALAZZO GROSSI/ L’INAUGURAZIONE IL 10 FEBBRAIO ALLE 12.30Si svolgerà il 10 febbraio, alle 12.30, in occasione della Giornata del ricordo in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano–dalmata, l’inaugurazione del dipinto di Lorenzo Fonda “In memoria di G.M. – Maggio 1945”, esposto nell’atrio di Palazzo Grossi. L’opera, di notevole rilevanza storica, artistica e culturale in quanto realizzata dall’artista in memoria delle vittime delle foibe, è stata concessa in comodato d’uso al Comune di Perugia per tre anni. Si tratta di un dipinto di dimensioni 212×174 cm, datato 2014, eseguito con tecnica olio e tempera su tela e tavola, terra e filo spinato e raffigurante una figura maschile di schiena con le mani legate e filo spinato. AFAS ADERISCE CON TUTTE LE SUE FARMACIE ALLA GIORNATA DI RACCOLTA DEL FARMACO Afas aderisce con tutte le sue farmacie e la Parafarmacia alla 23/a Giornata di Raccolta del Farmaco che si svolge per tutta la settimana e fino al 13 febbraio 2023. Grazie al progetto lanciato da Banco Farmaceutico e supportato da farmacisti e volontari, i clienti potranno acquistare un farmaco da banco da donare a chi ha bisogno. I medicinali saranno ritirati da una delle oltre 1.800 realtà socio-assistenziali convenzionate con Banco Farmaceutico.In Italia sono infatti circa 390.000 le persone che non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale. A tal proposito, e con la sua adesione, Afas conferma la sua vocazione di farmacia sociale sempre pronta a scendere in campo al fianco del cittadino e vicino a chi ne ha più bisogno.Banco Farmaceutico nasce nel 2000, quando un gruppo di giovani farmacisti ha sentito la necessità di rispondere ad un problema, fino ad allora, sottovalutato: chi è povero ha bisogno di un lavoro, di un letto, di cibo, di vestiti, ma anche (e spesso in misura superiore) di medicine.Con l’aiuto di Cdo Opere Sociali e Federfarma, tale gruppo ha gettato le fondamenta dell’Organizzazione: da allora, i confini d’azione, inizialmente racchiusi entro la sola provincia meneghina, si sono sviluppati notevolmente. Oggi, Banco Farmaceutico è presente in tutta Italia e conta sul sostegno di 4.944 farmacie, oltre 17.000 farmacisti e 22.000 volontari. Durante l’edizione 2020 della GRF, che in occasione dei 20 anni del Banco è durata una settimana (dal 4 al 10 febbraio), sono state raccolte, 541.175 confezioni di medicinali da banco, pari a un valore di 4.072.346 euro, che sono state consegnate a 1.859 enti assistenziali convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico onlus (costituita nel 2008).Per partecipare alla Giornata di Raccolta del Farmaco i cittadini potranno entrare in una delle 15 sedi Afas (tutte le farmacie e la Parafarmacia Afas Apogeo hanno infatti aderito all’iniziativa) e acquistare uno o più farmaci che verranno poi distribuiti e donati grazie e Banco Farmaceutico.L’ASSOCIAZIONE “NEL NOME DEL RISPETTO” DONA IL SUO GAGLIARDETTO AL COMUNE DI PERUGIAL’associazione Nel Nome del Rispetto ha donato il suo gagliardetto al Comune di Perugia quale riconoscimento dell’impegno dell’amministrazione a promuovere e diffondere la cultura del rispetto. La cerimonia di consegna si è svolta questa mattina a Palazzo dei Priori. In sala Rossa erano presenti il sindaco Andrea Romizi, l’assessore Edi Cicchi, la presidente dell’associazione, Maria Cristina Zenobi, accompagnata dalla vicepresidente, professoressa Cristina Virili, dalla professoressa Fiorenza Mosci e da numerosi altri soci. “Nella settima edizione 2022-2023 del progetto-concorso – ha spiegato la presidente Zenobi – l’associazione Nel Nome del Rispetto, la cui mission è quella di ripristinare la cultura del rispetto in ogni ambito, ha inteso insignire i Comuni che in maniera concreta e collaborativa condividono, mediante iniziative a sostegno di tale principio, gli stessi ideali che animano l’associazione e che rappresentano un esempio per studenti, famiglie e l’intera comunità cittadina”. Il sindaco Romizi, ricevendo il gagliardetto per conto del Comune, ha espresso “sentimenti di riconoscenza e stima per l’attività portata avanti dall’associazione a livello nazionale”. Il riconoscimento – ha anche detto – giunge come un opportuno stimolo a tenere sempre a mente e a riaffermare nel nostro agire quotidiano valori essenziali per ogni comunità. “Nel Nome del Rispetto” ha lo scopo di divulgare la cultura del rispetto affinché tale valore, inteso come diritto-dovere, possa diventare argomento di insegnamento come e più di un’altra materia, così da prevenire i sempre più dilaganti fenomeni di disagio sociale dei giovani. Per questo l’associazione da sempre si rivolge direttamente al mondo delle scuole. Ad esso guarda, in particolare, anche il volume “A scuola con Gatto Rispetto” (Futura Libri), scritto dalla perugina Fiorenza Mosci, un’opera che, con un linguaggio semplice e diretto, persegue il principale obiettivo dell’associazione: seminare la cultura del rispetto e dell’amore nelle nuove generazioni. **Foto in allegato**


