
(AGENPARL) – gio 09 febbraio 2023 You are subscribed to Press Releases for U.S. Department of State. This information has recently been updated, and is now available.
02/09/2023 09:22 AM EST
Antony J. Blinken, Secretary of State
The United States is designating nine entities, pursuant to Executive Order 13846, that are involved in Iran’s petrochemical and petroleum products trade.
The Department of the Treasury is designating six Iran-based companies involved in the sale and distribution of petrochemicals. Amir Kabir Petrochemical Company has produced and sold millions of dollars’ worth of low-density polyethylene to U.S.-designated Triliance Petrochemical Company. Simorgh Petrochemical Company is owned by Amir Kabir Petrochemical Company. Laleh Petrochemical Company, Marun Tadbir Tina Company, Marun Sepehr Ofogh Company, and Marun Supplemental Industries Company are owned by Marun Petrochemical Company, which was previously designated for providing material support to Triliance.
The Treasury Department is also designating two Singapore-based entities, Asia Fuel PTE. Ltd. and Unicious Energy PTE. Ltd., which have facilitated Triliance’s sale of petroleum products to customers in East Asia.
Finally, the Treasury Department is designating Malaysia-based Sense Shipping and Trading SDN. BHD., a front company that has facilitated the shipment of tens of thousands of metric tons of petrochemicals for Triliance.
Today’s action demonstrates our continued efforts to enforce U.S. sanctions on Iran’s petroleum and petrochemical trade and disrupt Iran’s efforts to circumvent sanctions.
—————————————————————
Testo Allegato:
Comando Carabinieri Tutela Patrimonio CulturaleCOMUNICATO STAMPAI Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale restituiscono alla Biblioteca del Sacro Convento di Assisi una preziosa “Cinquecentina” sulla pratica degli esorcismi È stata restituita nei giorni scorsi, presso la sede dalla Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco di Assisi, dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Perugia nelle mani del Direttore Frate Carlo Bottero, una preziosa e particolare testimonianza bibliografica, appartenente a quel fondo storico, dal titolo “Compendio dell’arte esorcistica et possibilità delle mirabili & stupende operationi delli demoni & dè malefici, con li rimedi opportuni alle infermità maleficiali”, riscontrato mancante dalla collezione libraria, secondo le trascrizioni presenti negli storici registri di consistenza, sin dai primi anni del XIX secolo.L’antico libro a stampa, di ridotte dimensione (cm 15 x 7), si compone di 563 pagine e venne stampato nel 1594, a Venezia, dalla tipografia Fioravanti Prati. Il suo contenuto è molto singolare per la materia trattata e risulta facile e immediato associarlo agli antichi testi citati da Umberto Eco nella famosa opera letteraria “Il nome della Rosa”, trattandosi di un vero e proprio manuale “tascabile” che presenta un’ampia fonte di notizie relative alle istruzioni per gli esorcisti e un compendio di demonologia, nonché considerazioni sul discernimento dei singoli casi e le direttive per lo svolgimento vero e proprio dei rituali.Il piccolo testo, del quale ne esistono più copie già presenti in altre collezioni di importanti istituti bibliotecari e il cui valore commerciale, riferito al mercato antiquario, ammonta a 3.000 euro, è stato recuperato nel corso di una attività d’indagine scaturita dal monitoraggio dei siti di vendita on-line di beni culturali; un vero e proprio mare magnum dove oggi, grazie a internet e alle tecnologie digitali, appassionati della materia e collezionisti di tutto il mondo possono operare compravendite di libri e documenti antichi, nella maggior parte dei casi eludendo i controlli previsti dalla legge di tutela.In questo caso, l’attenzione dei Carabinieri dello specializzato Reparto dell’Arma, (che dal 1969 opera a tutela del patrimonio culturale del Paese), si è immediatamente focalizzata sull’annuncio di vendita e sulle immagini di alcune pagine a esso associate, dalle quali è stato possibile rilevare una nota di possesso nonché l’ex libris riconducibile, inequivocabilmente, alla biblioteca del Sacro Convento assisano.Una volta interpellati i funzionari della Soprintendenza Bibliografica Archivistica dell’Umbria, i quali hanno confermato la provenienza del libro al fondo storico bibliotecario dell’Istituto religioso attraverso l’attenta analisi delle segnature, degli ex libris e delle note di possesso (particolari questi che possono essere equiparati alle “impronte digitali”) e dopo il formale riconoscimento effettuato dallo stesso responsabile bibliotecario, l’Autorità Giudiziaria veronese, sulla base delle risultanze investigative che hanno portato alla denuncia per ricettazione del titolare della libreria antiquaria dove il libro si trovava in vendita, disponeva il sequestro del bene culturale e la sua contestuale riconsegna all’Ente di provenienza.Il recupero e la restituzione al luogo originario di conservazione di questo bene culturale, così come già avvenuto per molte importanti testimonianze del nostro passato, conferma l’impegno e la continua attenzione dell’Arma dei Carabinieri nella costante attività di ricerca di ciò che è stato indebitamente sottratto e, anche a distanza di tempo, di arrivare a rintracciare “opere d’arte” ritenute perse per poterle restituire ai luoghi di origine, affinché tornino a raccontarne la storia e a essere pubblicamente fruite. Perugia, 17 Gennaio 2023 Ten. Col. Guido BarbieriComandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale PerugiaTel. 075/44194Cell. 334/6924890E-mail: guido.barbieri@carabinieri.it