
[lid] Abbiamo rivolto a Lorenza Lei, candidata alle Regionali del Lazio nella Lista Civica per Francesco Rocca Presidente, alcune domande.
La carriera di Lorenza Lei comincia in Rai come giovane programmista regista fino ad arrivare a ricoprire la carica di Direttore Generale, e oggi è Prorettore di una grande Università italiana come eCampus.
“Mi hanno chiesto di candidarmi, ci ho pensato e ho deciso di accettare perché tutta la mia vita, professionale e privata, è stata improntata al servizio. Ed è con lo stesso spirito di servizio che affronto questa nuova esperienza. Candidarsi in una lista civica significa raccogliere i bisogni e le istanze dei cittadini e la nostra regione ha bisogno di passione e concretezza per portare avanti questo obiettivo”.
Un nuovo percorso nella sua carriera. Quali sono i punti del suo programma?
La Cultura, la Formazione ma anche la Sanità. Cultura e Sanità devono camminare sugli stessi binari, binari sui quali deve correre l’esistenza di un essere umano, ci deve essere una coniugazione tra il benessere del corpo e il benessere della mente. Accanto alla Cultura è necessaria una corretta Formazione ed è fondamentale la filiera: Istruzione, Formazione, Lavoro, perché i giovani, i cittadini di domani, devono avere la possibilità? di seguire un corso di studi che non solo li formi ma che dia loro un reale sbocco nel mondo professionale che oggi, molto spesso, non c’è.
In più occasioni ha sottolineato anche l’importanza di un intervento decisivo e concreto rispetto alle fasce più fragili come gli anziani e i bambini. Qual è secondo Lei un percorso da seguire?
Sì, ho molto a cuore i bambini e gli anziani e ritengo che troppo spesso le necessità di questi cittadini non vengano tutelate e ascoltate. Anche in questo caso, insieme a piani di sostegno concreti ed efficaci, la Formazione è fondamentale. Bisognerebbe creare dei corsi di alta formazione dedicati esclusivamente alle figure di assistenti ai bambini e assistenti agli anziani.
Ritorniamo alla Cultura. Quanto è importante in una Regione come il Lazio?
Più che importante, direi fondamentale. Per una Regione come il Lazio, dove in ogni angolo troviamo storia, arte, bellezze naturali, la Cultura è lavoro. Ed è proprio con la cultura che si può rimettere in moto l’economia del Lazio, anche stringendo un rapporto più stretto con il comparto del Turismo. Il Lazio non è solo Roma e bisogna dedicare attenzione anche ai territori oltre la capitale con la creazione di Parchi Culturali, ovvero di un’area territoriale all’interno della quale vengano proposti itinerari turistico culturali su temi specifici. Con la formazione, la cultura, il turismo e una buona sanità, il Lazio può e deve diventare una Regione modello.
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Nelle giornate di domenica 12 febbraio 2023, dalle ore 7 alle ore 23, e di lunedì 13 febbraio, dalle ore 7 alle ore 15, si vota per eleggere il Presidente della Regione Lazio e il Consiglio Regionale.