(AGENPARL) – mar 07 febbraio 2023 Presidente Anac Busia: “Serve legislazione sulle lobby, più trasparenza e lotta ai conflitti d’interesse. Intervenga il governo”
“L’Italia ha fatto importanti passi in avanti nella lotta alla corruzione. Lo dico con orgoglio, ma anche con responsabilità, perché questo ci impegna a intensificare il cammino. Non possiamo dirci pienamente appagati. La lotta alla corruzione richiede l’impegno costante del Paese, la dedizione quotidiana di governo, Parlamento, istituzioni e società civile”. Lo ha dichiarato il Presidente dell’Autoritànazionale Anticorruzione Giuseppe Busia, alla presentazione dell’indice della percezione della corruzione 2022 di Transparency International.
“La lotta alla corruzione non solo rafforza le istituzioni e crea fiducia nei cittadini, ma conviene al Paese, all’economia, al benessere collettivo. E’ la base per lo sviluppo dell’Italia e anche per poter rafforzare il proprio ruolo nel mondo, e attirare investimenti”.
Il Presidente Busia, nel suo intervento, ha sottolineato soprattutto due aspetti: la necessità di una Piattaforma unica della Trasparenza e una normativa sulle lobby, richiamando governo e Parlamento a intervenire al riguardo.
“Anac sta portando avanti la realizzazione di una piattaforma unica della Trasparenza, ma chiediamo un supporto normativo da parte del governo”, ha dichiarato il Presidente di Anac. “Occorre semplificare e rendere più efficaci le misure della trasparenza. Questo è possibile farlo rendendo visibile e confrontabile in un unico punto le pubblicazioni delle amministrazioni frammentate nei vari siti, mettendo a disposizione un unico portale della Trasparenza all’interno del quale ogni amministrazione carica i propri dati di competenza, e questi diventano confrontabili e facilmente verificabili”.
“Chiediamo, inoltre, a governo e Parlamento una legislazione sulle lobby. Non va criminalizzata l’attività delle lobby, può essere anche utile al legislatore che non è onnisciente. E’ però necessario rendere trasparente tale attività; non tanto attraverso una minuziosa rendicontazione degli incontri, che è facilmente eludibile, e comporta spreco di energie inutilmente. Quello che serve sono limiti stringenti e trasparenza assoluta su benefici diretti e indiretti, anche non finanziari, del lobbista e del rappresentante politico. Vanno colpiti i conflitti d’interesse che si creano, e sanzionate le violazioni anche degli obblighi dichiarativi”.
Dott. Pierangelo Giovanetti
Trending
- Public Schedule – November 7, 2024
- NEWS RELEASE: Second round of polio campaign in Gaza completed amid ongoing conflict and attacks: UNICEF and WHO
- Italia-USA, colloquio telefonico Meloni-Trump, l’obiettivo comune di promuovere stabilità e sicurezza, anche nel quadro dei rapporti con l’Unione europea.
- Hearing of Commissioner-Designate Olivér Várhelyi
- Hearing of Commissioner-designate Andrius Kubilius
- Patrioti occidentali unitevi! I populisti europei salutano la vittoria di Donald Trump e il rifiuto del globalismo woke
- News Release – Toronto City Clerk certifies Ward 15, Don Valley West by-election results
- All Parties in Ontario Legislature Support Extending Per-Vote Subsidy
- Cultura, ‘Arte Firenze’, Museo Bellini sabato 9 Novembre
- CAMERA DEI DEPUTATI: AGENDA DI DOMANI, GIOVEDÌ 7 NOVEMBRE