
(AGENPARL) – mar 07 febbraio 2023 FESTIVAL SANREMO, BARBERA (PRC): “QUALCUNO CERCA DI FARSI PUBBLICITÀ CON I MORTI DELLA GUERRA IN UCRAINA?”
“Ma quale messaggio di pace possiamo aspettarci da Zelensky a Sanremo? Amadeus, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, dopo la decisione del Cda della Rai che conferma la diffusione di un videomessaggio di Zelensky dal palco del Teatro dell’Ariston, la spara grossa nell’intervista rilasciata a un noto settimanale, dichiarando che il messaggio di Zelensky sarà un messaggio di pace (sic!). Piaccia o non piaccia Zelensky é parte in causa di questa drammatica guerra che ha portato il mondo sull’orlo di un olocausto nucleare. La verità, é che la decisione del Cda della Rai sulla presenza di Zelensky a Sanremo é molto grave in quanto avalla un’operazione meramente propagandistica che spettacolarizza il dramma di una guerra che viene alimentata anche da paesi come il nostro con l’invio di armi sempre piú letali. Continuiamo a ribadire che la presenza di Zelensky, seppure mediata da un videomessaggio, é non solo assolutamente incompatibile con lo spirito di una manifestazione artistica e popolare, come quella del Festival di Sanremo, ma anche un ulteriore sfregio all’art. 11 della nostra Costituzione, già pesantemente calpestato dai governi Draghi e Meloni con l’invio di armi all’Ucraina. Non vorremmo che ci sia qualcuno che pensi di farsi facile pubblicità, utilizzando i morti di questa tragica guerra”. È quanto dichiara Giovanni Barbera, membro del comitato politico nazionale di Rifondazione Comunista.