
[lid] Stiamo vivendo un’esperienza che non ha precedenti nella storia della sinistra italiana.
Un’esperienza nella quale coloro che ormai possono essere oggettivamente
considerati ex dirigenti nazionali di un partito che nel caso in questione
è stato Articolo Uno, dopo aver sottoscritto ed invitato a sottoscrivere la
preiscrizione al PD e deciso di partecipare all’elezione del segretario
nazionale di quel partito addirittura ancor prima di avere sottoscritto la
preiscrizione, anche in queste ore continuano disinvoltamente a convocare
quel che rimane dei vari organismi dirigenti del partito dal quale
provengono venendo meno in questo modo ogni logica politica, regole
comportamentali, forme dovute di rispetto nei riguardi di tanti iscritti,
quadri e dirigenti di Articolo Uno che non hanno condiviso la
rinunciataria annessione correntizia ad altro partito, nè le modalità
attraverso le quali si è posto fine ad una convinta ed appassionata
esperienza politica nata per ricostruire e riorganizzare la sinistra
italiana.
In ragione di ciò, tutti coloro i quali attraverso la costruzione di una
vera Area Costituente denominata provvisoriamente “Verso il Partito del
Lavoro”stanno tentando in tutta Italia di dare continuità alle tante e
tuttora presenti ragioni politiche per le quali nel 2017 si consumò la
scissione dal PD, prendendo atto definitivamente dell’impossibilità a
proseguire insieme ed uniti in Articolo Uno l’impegnativa impresa di
restituire rappresentanza al lavoro ed alle forze sociali più deboli e meno
protette, decidono di prendere nelle loro mani la bandiera del riscatto,
della pace, del socialismo.
A tutti coloro i quali sono stati di Articolo Uno e tuttora si sentono
ancora di Articolo Uno rivolgiamo l’appello di unirsi a noi per dare
seguito alle ragioni per le quali siamo nati e continuare a battersi per
fermare le destre, difendere la Costituzione repubblicana, restituire
all’Italia una prospettiva di pace e di progresso.
Coordinamento Nazionale dell’Area Costituente “Verso il Partito del Lavoro”