
[lid] – Le iscritte/gli iscritti ad Articolo Uno nella nostra Regione che non si
sono riconosciuti nelle decisioni assunte dal gruppo dirigente nazionale di
ritornare nel Pd e che in ragione di ciò sosterremo proprio in questi
giorni, attraverso la lista rosso-verde denominata Polo Progressista, la
candidatura alla Presidenza della Regione Lazio Donatella Bianchi, sabato
28 gennaio u.s. a Livorno hanno partecipato alla seconda Assemblea
Nazionale di delegate/i provenienti da ogni regione italiana con
l’obiettivo di partecipare al progetto politico della ricostruzione e della
riorganizzazione della sinistra italiana così come la scissione di Articolo
Uno aveva annunciato a tutto il Paese.
La delegazione del Lazio, precisando i comportamenti immediati di questa
Area Costituente a cui è stata confermata la denominazione provvisoria di
“Verso il Partito del Lavoro”, comunica a mezzo stampa che: 1) Non
parteciperemo alla elezione del segretario di un partito che nostro non è,
né nella fase nel voto nei circoli, né nella fase del voto ai gazebo perché
questa forma di elezione è priva di ogni rispetto della democrazia interna
di qualsivoglia organizzazione politica nonché della prerogativa degli
iscritte/i e dei militanti. Sono infatti gli iscritti e non i passanti che
hanno il compito di eleggere il loro segretario nazionale e con lui, di
fatto, la scelta di linea politica su cui impegnarsi. 2) Ci proponiamo
l’obiettivo politico di lavorare alla realizzazione di una vera e
partecipata fase costituente della sinistra italiana in grado di
raccogliere l’impegno e la partecipazione di soggetti singoli e collettivi
provenienti da realtà politiche e sociali già presenti nel nostro Paese, ma
anche e soprattutto della Società Civile, del Volontariato,
dell’Associazionismo, dell’Ambientalismo.
La sinistra a cui guardiamo è infatti una sinistra chiamata a ridefinire le
sue attuali forme, ad aprirsi al pluralismo, ad esplicitare le sue classi
sociali di riferimento ridefinendo un’analisi accurata ed aggiornata delle
stesse. Una sinistra che assume su di sé il dovere di non continuare a
confondere il ruolo di Partito con quello delle Alleanze che ricerca e
costruisce per assicurare un governo al Paese ma dopo aver definito se
stessa e la rappresentanza che vuole conseguire. L’esatto opposto di una
falsa costituente in grado di aggiornare l’estetica ma non la sostanza
della sua missione. Una grande novità politica quindi, in grado di darsi
regole democratiche certe insieme a significative capacità organizzative e
forme proprie di autofinanziamento. Una grande novità politica capace di
dotarsi di una aggiornata base ideologica in grado di mettere al centro del
proprio agire politico il lavoro e la grande questione sociale aperta nel
Paese. In buona sostanza una grande forza politica che pone tra i suoi
obiettivi strategici l’ampliamento del ruolo dell’Europa oltre i confini
dell’unificazione monetaria, la coesistenza pacifica, la salvezza
dell’ambiente e quindi del pianeta, i mancati diritti sociali delle donne.
In una sola parola una grande forza politica democratica ed autenticamente
socialista al servizio delle forze del lavoro e dell’intero Paese.
Coordinamento Regionale Lazio
Area Costituente “Verso il Partito del Lavoro”