(AGENPARL) – lun 23 gennaio 2023 Roma, M5s-LcR: “Acquisizione Multiservizi in Ama, tanti quesiti e zero risposte”
“In Roma Capitale la mano destra sa cosa fa la sinistra? Perché oggi le commissioni Bilancio e Scuola hanno dato parere favorevole all’acquisizione di Multiservizi in Ama. Eppure la stessa Ama sembra non essere al corrente di questa novità, come testimonia un accesso agli atti effettuato da Virginia Raggi. Il collegio sindacale dell’azienda dei rifiuti denuncia infatti di non aver mai emesso il proprio parere, né di essere a conoscenza di accordi sull’acquisizione; allo stesso modo, il piano industriale varato dal Cda non tiene conto di Multiservizi. Questa operazione straordinaria sembrerebbe quasi fatta alle spalle di Ama, piuttosto che insieme.
Occorrerebbe poi approfondire anche la parte economica dell’acquisizione, poiché manca una perizia giurata che attesti in modo chiaro e non equivoco il valore dell’asset. Da qui discende poi il dubbio sulla bontà dell’operazione nel suo complesso: considerando che saranno tagliati i servizi offerti sul mercato, l’attività continuerà comunque a fare utili; ma ci si dimentica di dire che gli unici soldi a entrare saranno quelli di Roma Capitale… quindi soldi dei cittadini! E infine, cosa ne pensa l’Arera di questa acquisizione, fatta da una società che gestisce rifiuti?
Tanti quesiti, zero risposte”.
Così in una nota il Movimento 5 Stelle Campidoglio e la Lista Civica Virginia Raggi.
Testo Allegato:
ALLERTA METEO/ DISPOSTA LA CHIUSURA DELLE SCUOLE PER MARTEDÌ 24 GENNAIOCon ordinanza n. 120 adottata in data odierna, è stata disposta per martedì 24 gennaio la chiusura in via precauzionale sull’intero territorio comunale di tutti i servizi educativi, di tutte le scuole di ogni ordine e grado sia pubbliche che private, comprese le Università e istituti di alta formazione, a causa di previsioni eccezionali di maltempo per rischio ghiaccio e neve. “GENERAZIONI 2000”/ INCONTRO SUI PROGETTI PER CONTRASTARE IL DISAGIO GIOVANILE. IL VICESINDACO TUTERI HA FATTO IL PUNTO SUI PROGETTI DEL COMUNE DI PERUGIA: “UN’OFFERTA VARIA E ARTICOLATA PER SOSTENERE I NOSTRI GIOVANI NEL LORO PERCORSO DI CRESCITA”Si è tenuto nella sala dei Notari di palazzo dei Priori l’incontro sul tema “Generazioni 2000: Z e Alpha – Emergenze, visioni, interventi a confronto” che ha visto istituzioni, associazioni, genitori e giovani coinvolti in un confronto aperto alla città.Nel corso dell’evento, promosso dall’associazione St.Art col patrocinio, tra gli altri, del Comune di Perugia, si sono susseguiti gli interventi di Gianluca Tuteri, vicesindaco del Comune di Perugia, Erika Borghesi, consigliera delegata della provincia di Perugia, Fabrizio Croce, consigliere comunale di Perugia, Francesco Gatti, presidente Post, Sara Segatori, giornalista Rai, Andrea Luccioli, giornalista e scrittore, Vincenzo Cerquiglini, presidente associazione Star, Aldo Manuali giudice onorario tribunale dei Minori, Barbara Lumaca insegnante, Federica Pascoli, presidente associazione “Basta il cuore”, Alessandro Deledda, musicista e direttore della scuola di musica Piano Solo, Alessandro Moretti, presidente provinciale delle Acli di Perugia. A moderare l’incontro Paolo Di Giannantonio, giornalista televisivo RAI e inviato speciale per il Tg1. L’obiettivo del convegno era illustrare ciò che la “società adulta” del territorio attua per contrastare il dilagante disagio giovanile. Un momento, quindi, per focalizzare l’attenzione sui progetti rivolti alle nuove generazioni e realizzati da diversi soggetti.Il vicesindaco Tuteri, con delega alle politiche giovanili e scolastiche, è partito da una panoramica sulle parole più ricorrenti nei media quando si parla di giovani, come depressione, baby gang, autolesionismo, suicidio, ecc., e si è soffermato in particolare sulla piaga del bullismo. “Chi ne è vittima non ne esce mai indenne – ha detto – Il 50% degli atti di bullismo provocano ansia o depressione. La stessa causa si rintraccia dietro il 50% dei suicidi nella fascia di età tra i 10 e i 19 anni nel mondo, in base a dati Unicef relativi al 2021”. Tuteri ha quindi sottolineato due aspetti: “Dietro i fenomeni per cui i media si occupano di giovani, c’è la responsabilità della collettività educante, di cui fanno parte le famiglie ma anche le istituzioni. La vera causa di questi fenomeni risiede nella povertà educativa, quella che l’Agenda Onu 2030 ci chiede di correggere”. A tal fine sono due le vie da seguire: “L’aumento della scolarizzazione precoce e della educazione genitoriale. E dire che i giovani sono il futuro è solo retorica se non si interviene in concreto per crearlo. Su entrambi i versanti citati il Comune di Perugia è all’avanguardia a livello nazionale, se si considera la percentuale di posti nido disponibili e, a breve, l’avvio del primo percorso comunale di educazione genitoriale in Italia”.Tuteri ha quindi fatto il punto sullo stato di attuazione dei progetti del Comune di Perugia nell’ambito delle politiche giovanili. Molteplici e articolate le attività offerte nel 2022, con interventi rivolti ad ogni fascia di età e a tutte le esigenze. Le scelte dei temi sono il frutto di un’attenta e costante analisi delle problematiche che emergono dalla letteratura internazionale.“Siamo stati primi in Italia a preoccuparci della condizione psicologica dei giovani, messa alla prova anche a causa del periodo del Covid e dell’isolamento forzato – ha proseguito il vicesindaco -. Così ad aprile 2022, in collaborazione con la Usl Umbria 1, abbiamo avviato un servizio gratuito nell’ambito del progetto Ottavo segno che proseguirà ancora per un anno. Oltre mille i ragazzi che si sono rivolti ad esso finora. Tra quelli che si sono sottoposti a test di valutazione del funzionamento psicologico, è emerso che uno su tre soffre di un disturbo comportamentale o di relazione”. Citati dal vicesindaco anche la Scuola di musica destinata a partire nel 2023, che garantirà spazi, insegnanti e strumenti per l’apprendimento gratuito della musica; Strains-Ad, che sarà avviato nelle prossime settimane per sensibilizzare su alcune delle principali cause di morte tra i giovani; la Consulta comunale dei giovani, luogo di incontro istituzionale per consentire ai diretti interessati di esporre problematiche e soluzioni; App School (Insieme si cresce – Ragazzi in rete), ovvero i laboratori sull’uso dei social per diventare fruitori attivi e capaci di produrre contenuti di valore, avviati l’anno scorso e destinati a proseguire anche nel 2023. “Abbiamo deciso di offrire ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze – ha spiegato il vicesindaco Gianluca Tuteri – molteplici progetti, di natura diversa l’uno dall’altro, ma con un comune denominatore, ossia accompagnare gli adolescenti nel loro percorso di crescita, sostenendoli con azioni utili e concrete affrontando con loro gli aspetti più cogenti del periodo adolescenziale onde evitare pericolose derive. Si tratta di progetti che spiccano nel quadro nazionale e internazionale per la prontezza nell’affrontare le questioni del momento ed esclusività nei metodi di condotta, tutti basati su evidenze scientifiche. Questi progetti proiettano i nostri giovani verso il futuro e sono parametrati rispetto alle rinnovate esigenze di una generazione che guarda con attenzione e ambizione alle possibilità offerte dalla rete, ma che non deve, nel contempo, perdere di vista il rapporto con la vita reale. Ecco spiegato il senso delle nostre progettualità: coadiuvare gli adolescenti, fargli percepire che le istituzioni ci sono e sono un punto di riferimento in loro aiuto, per affrontare insieme le peculiarità di questo meraviglioso ma al contempo insidioso periodo della vita”.Il consigliere comunale Fabrizio Croce è intervenuto soprattutto alla luce della sua esperienza di operatore culturale che si è occupato di musica per oltre 30 anni. Tra i progetti rivolti alla divulgazione della musica tra i giovani da lui curati ha citato UJ4Kids, all’interno di Umbria Jazz dal 2018. “La musica – ha detto nella società moderna è un importantissimo strumento per l’integrazione e l’inclusione, in quanto favorisce il superamento delle barriere linguistiche e comunicative, educa all’ascolto degli altri e al silenzio, alla disciplina e allo spirito di gruppo”. Per questo “le istituzioni devono portare nella vita dei ragazzi musica e cultura agendo, però, non come autorità, ma come facilitatori che offrono ai giovani gli strumenti per costruire il loro mondo, affinché siano protagonisti e non meri spettatori”. In particolare, “i giovani hanno bisogno di spazi per dare sfogo alla loro creatività e le istituzioni hanno il compito di crearli e di renderli luoghi dove la crescita avvenga in modo protetto”. Francesco Gatti, presidente del Post, fondazione partecipata da Comune e Provincia di Perugia, ha espresso il piacere di aver partecipato all’iniziativa Generazioni 2000, che si colloca “nell’ambito di un più complesso progetto di coinvolgimento delle nuove generazioni, sospese tra vecchie problematiche e nuove criticità, afferenti spesso alla sfera digitale e tecnologica e ancora più incisive nel post pandemia. Il Post è orgoglioso di far parte, con la sua ventennale esperienza a contatto con i giovani, della rete di soggetti pubblici e privati che si sta creando”. “Una chiave importante per le progettualità presentate oggi – ha sottolineato Vincenzo Cerquiglini, presidente associazione St.Art – che ha accomunato vari soggetti è quella della musica, perché attraverso iniziative del Comune di Perugia e di varie associazioni si lavora su questo come chiave intergenerazionale per poter sviluppare percorsi e dare spazio a nuovi linguaggi giovanili. Proprio come nel progetto Pg! – Protagonismo ai giovani, promosso dalla Provincia di Perugia, in partenariato con soggetti non-profit e con il supporto del Comune di Perugia, in cui ben 100 ragazzi saranno indirizzati in corsi di espressione artistica in tre comuni, Perugia, Assisi e Spoleto. Attive al riguardo saranno l’associazione St.Art e la Scuola di Musica Piano Solo che fanno parte della rete. Si tratta di una nuova proposta volta a sensibilizzare la comunità sulle esigenze del mondo giovanile e a realizzare attività creative per i giovani nella fascia di età 14-35 anni”.**Seguiranno foto**IL MINISTRO ANNA MARIA BERNINI A PERUGIA/ A PALAZZO DEI PRIORI L’INCONTRO COL SINDACO ROMIZI E LA FIRMA DEL LIBRO DEGLI OSPITI ILLUSTRIIl ministro dell’Università e della Ricerca Sen. Anna Maria Bernini, a Perugia in occasione dell’apertura dell’anno accademico, ha incontrato questa mattina a palazzo dei Priori il sindaco Andrea Romizi sottoscrivendo per l’occasione il libro degli ospiti illustri.Il ministro ha sottolineato che la visita odierna a Perugia è l’occasione per avviare una più stretta collaborazione con il Comune di Perugia: le città crescono – ha detto -; per questo dobbiamo creare insieme le condizioni per investire sul futuro dei territori perché le risorse e le opportunità per farlo ci sono. Il ministro ha spiegato che, da quando si è recentemente insediata alla guida del dicastero dell’Università e della Ricerca, ha potuto constatare la presenza in giro per l’Italia di tantissime eccellenze, comprese quelle perugine: per questo è necessario “fare network” per riuscire a valorizzarle nel migliore dei modi.Il sindaco Andrea Romizi ha ringraziato il ministro Bernini per aver voluto partecipare oggi alla cerimonia di apertura dell’anno accademico presso l’Università degli studi, rappresentando il Paese e la comunità politica.“Perugia è pronta ad accogliere l’invito del ministro ed a collaborare strettamente con il Governo, il ministero e tutte le altre istituzioni al fine di favorire la crescita e lo sviluppo della città e delle sue eccellenze culturali”.**Foto in allegato**L’ASSESSORE PASTORELLI HA INCONTRATO A PALAZZO DEI PRIORI SALVATORE SANZO DIRETTORE DI “SPORT NEI TERRITORI”/ “PERUGIA PRONTA PER NUOVE COLLABORAZIONI”Nei giorni scorsi l’assessore allo sport del Comune di Perugia ha incontrato nella sala Rossa di palazzo dei Priori Salvatore Sanzo, ex campione di scherma ed oggi direttore di “Sport nei territori”, nuova area di “Sport e Salute Spa”. Presente all’incontro Sara Falcinelli, in rappresentanza di Sport e Salute Umbria.Sanzo, classe 1975, è considerato uno degli schermidori più forti di sempre. Nella sua specialità, quella del fioretto, ha conquistato diverse medaglie alle Olimpiadi di Atene (oro a squadre ed argento individuale), Sydney 2000 (bronzo a squadre) e Pechino 2008 (bronzo individuale). E’ stato campione del mondo nel 2004 e per ben 14 volte campione italiano sia individuale che a squadre.Il progetto “Sport nei territori” si propone di creare in varie località italiane delle sedi per offrire servizi dedicati alla comunità sportiva. Il primo “hub” di aggregazione e di riferimento è stato aperto a Cosenza con l’obiettivo di: garantire supporto e assistenza sulle tematiche sportive più rilevanti, orientare l’utenza, fornendo informazioni utili sul panorama sportivo, formare e aggiornare sui diversi ambiti sportivi e tematiche affini, valorizzare le realtà sportive presenti sul territorio, incentivare la pratica sportiva offrendo la possibilità di sperimentare nuovi sport, mettere a disposizione spazi e postazioni coworking per il mondo sportivo, favorire e incentivare le sinergie sul territorio.Sanzo ha fatto tappa con il suo tour a Perugia al fine di gettare le basi per una futura collaborazione.“Siamo onorati di aver incontrato il direttore Sanzo – spiega l’assessore Clara Pastorelli – grande campione di scherma che per tanti anni, grazie alle sue imprese sportive, ha portato ai vertici delle competizioni internazionali l’Italia. Abbiamo espresso al direttore la piena disponibilità dell’Amministrazione comunale e della città per avviare questa collaborazione con “Sport nei territori” onde valorizzare ulteriormente le pratiche sportive di cui Perugia è ricca e che rappresentano assolute eccellenze del nostro territorio. Con Sport e Salute – conclude Pastorelli – abbiamo collaborato e stiamo collaborando nell’ambito del progetto “sport nei parchi” molto apprezzato da società e cittadini. Ci sono quindi tutte le condizioni per fare ancora di più potenziando l’offerta sportiva che da sempre caratterizza la nostra città”.**Foto in allegato**