
(AGENPARL) – ven 20 gennaio 2023 STRADE E SICUREZZA, MARCHETTI (LEGA): “LEPORE “PIGLIATUTTO” TOGLIE COMPETENZE ALLA CITTA’ METROPOLITANA: REGIONE INTERVENGA”
BOLOGNA, 20 GEN – “Occorre arginare le velleità di “pigliatutto” del primo cittadino di Bologna, Matteo Lepore, il quale, delibera dopo delibera, sta svuotando di competenze la Città Metropolitana di Bologna. Uno svuotamento di funzioni che riteniamo in netto contrasto con la discussione nazionale sulla nuova riforma delle provincie avanzata dal Ministero per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli. Per questo chiediamo un intervento risolutivo da parte della Regione”.
Così i consiglieri regionali della Lega, Daniele Marchetti, Michele Facci ed il capogruppo e commissario Lega Emilia, Matteo Rancan, commentano il deposito dell’atto ispettivo con cui chiedono alla giunta Bonaccini “se ritenga che il sindaco della città Metropolitana, Matteo Lepore, stia agendo correttamente o meno in riferimento alla normativa regionale e nazionale” e se “non ritenga opportuno assumere tutte le iniziative di competenza della Regione, affinché le attività del sindaco metropolitano vengano circoscritte a quelle previste dalle leggi”.
I leghisti stigmatizzano il fatto che “il corpo di Polizia locale della città metropolitana di Bologna risulta privo del proprio comandante dal 2019 e che il direttore generale ha espresso la volontà di nominare il comandante della Polizia locale del Comune di Bologna anche come comandante della Polizia locale metropolitana”.
“Inoltre – aggiunge Marchetti, primo firmatario dell’interrogazione – ci risulta sia intenzione del sindaco metropolitano, Matteo Lepore quella di esternalizzare con un Accordo quadro globale il settore strade e sicurezza, attraverso la pubblicazione prevista entro fine mese di un bando di gara per affidare all’esterno un appalto di lavori e servizi per un importo potenziale di 160 milioni di euro in otto anni”.
Ma non finisce qui: “Il demansionamento dei poteri della città Metropolitana si evince anche dal fatto che dei nove dirigenti presenti, soltanto quattro sono totalmente dedicati alla città Metropolitana mentre gli altri cinque sono in condivisione con la municipalità di Bologna” aggiungono i leghisti.
Da qui l’interrogazione nella quale Marchetti, Facci e Rancan chiedono alla Giunta regionale “se sia a conoscenza della situazione esposta e quale giudizio esprima”, “quali saranno le nuove mansioni e come verrà riqualificato il personale cantoniere” e “considerato l’accordo quadro che propone il Lepore, se la Giunta sia a conoscenza di come verranno utilizzate le nuove attrezzature e i mezzi per lavori stradali pesanti, da poco acquistati”.
I consiglieri regionali della Lega preannunciano che analoga interrogazione verrà depositata “da tutti i nostri Consiglieri dei Comuni dell’area metropolitana”.
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