(AGENPARL) – ven 20 gennaio 2023 MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI
“AL GOVERNO CHIEDIAMO DI PORRE FRA LE PRIORITA’ LA QUESTIONE SOCIALE”
RICHIESTA DEL PRESIDENTE ANTONIO DI MATTEO IN OCCASIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE
Roma, venerdì 20 gennaio 2023
“Al Governo chiediamo di porre fra le priorità la questione sociale. I dati sull’aumento della povertà ci preoccupano e crediamo siano necessari interventi non meramente assistenzialistici e il coinvolgimento in una grande alleanza sociale, in creativa applicazione del principio di sussidiarietà, dell’ampio e dinamico mondo del Terzo Settore”. E’ quanto ha affermato il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Antonio Di Matteo, in occasione del Consiglio nazionale del Movimento, in programma oggi e domani a Roma, e che vede la partecipazione dei dirigenti nazionali ed esteri dell’organizzazione.
In un intervento complessivamente dedicato a riaffermare la natura ecclesiale, sociale e popolare del Movimento Cristiano Lavoratori (che ha celebrato qualche settimana fa il 50° anniversario dalla fondazione) Di Matteo ha spiegato che “viviamo sulla frontiera delle periferie e conosciamo le richieste di chi fa più fatica, innanzitutto rispetto alla costruzione di condizioni favorevoli all’occupazione. Il lavoro è sempre più, specie pensando alle giovani generazioni, l’emergenza sulla quale è chiesta una vera capacità di incidere con visione e conseguenti provvedimenti”. Il Mcl, attraverso il suo presidente, chiede poi “interventi razionali e di sistema sulla questione del caro energia, anche in dialogo con l’Europa”. Un’Europa che il Mcl auspica “sempre più politica e democratica, nel solco del popolarismo nel quale ci riconosciamo e che riteniamo debba trovare una sua forte rappresentanza anche in Italia”. Un forte richiamo, infine, “all’azione per la pace, in Ucraina e nel mondo, rispetto alla quale siano stati da subito convintamente alla sequela del magistero del Santo Padre e della suo importante richiamo al far tacere le armi e far parlare la diplomazia”.
Antonio Di Matteo si è poi espresso sulla cattura di Matteo Messina Denaro che “rappresenta un’importante vittoria della legalità. La legalità e il contrasto alle mafie devono certo un impegno qualificante dell’azione dello Stato, ma è anche urgenza culturale e sociale verso i quali i corpi intermedi come il nostro si sentono in prima fila, rispondendo ai bisogni e costruendo coesione nelle comunità. Per noi Movimento Cristiano Lavoratori, in questo senso, restano centrali le nette parole di San Giovanni Paolo II ad Agrigento e ci sono ben presenti costanti richiami dell’attuale Pontefice. Bene la cattura del trentennale latitante, quindi, ma dobbiamo insieme saper mettere, Stato e società civile, oltre al contrasto dei fenomeni criminali, l’azione educativa e la rimozione dei fattori sociali che sono brodo di coltura per le mafie”.
Per contatti:
Rodolfo Davoli
Testo Allegato: AL GOVERNO CHIEDIAMO DI PORRE FRA LE PRIORITA LA QUESTIONE SOCIALE RICHIESTA DEL PRESIDENTE ANTONIO DI MATTEO IN OCCASIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE Roma, venerd 20 gennaio 2023 Al Governo chiediamo di porre fra le priorit la questione sociale. I dati sullaumento della povert ci preoccupano e crediamo siano necessari interventi non meramente assistenzialistici e il coinvolgimento in una grande alleanza sociale, in creativa applicazione del principio di sussidiariet, dellampio e dinamico mondo del Terzo Settore. E quanto ha affermato il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Antonio Di Matteo, in occasione del Consiglio nazionale del Movimento, in programma oggi e domani a Roma, e che vede la partecipazione dei dirigenti nazionali ed esteri dellorganizzazione. In un intervento complessivamente dedicato a riaffermare la natura ecclesiale, sociale e popolare del Movimento Cristiano Lavoratori (che ha celebrato qualche settimana fa il 50 anniversario dalla fondazione) Di Matteo ha spiegato che viviamo sulla frontiera delle periferie e conosciamo le richieste di chi fa pi fatica, innanzitutto rispetto alla costruzione di condizioni favorevoli alloccupazione. Il lavoro sempre pi, specie pensando alle giovani generazioni, lemergenza sulla quale chiesta una vera capacit di incidere con visione e conseguenti provvedimenti. Il Mcl, attraverso il suo presidente, chiede poi interventi razionali e di sistema sulla questione del caro energia, anche in dialogo con lEuropa. UnEuropa che il Mcl auspica sempre pi politica e democratica, nel solco del popolarismo nel quale ci riconosciamo e che riteniamo debba trovare una sua forte rappresentanza anche in Italia. Un forte richiamo, infine, allazione per la pace, in Ucraina e nel mondo, rispetto alla quale siano stati da subito convintamente alla sequela del magistero del Santo Padre e della suo importante richiamo al far tacere le armi e far parlare la diplomazia. Antonio Di Matteo si poi espresso sulla cattura di Matteo Messina Denaro che rappresenta unimportante vittoria della legalit. La legalit e il contrasto alle mafie devono certo un impegno qualificante dellazione dello Stato, ma anche urgenza culturale e sociale verso i quali i corpi intermedi come il nostro si sentono in prima fila, rispondendo ai bisogni e costruendo coesione nelle comunit. Per noi Movimento Cristiano Lavoratori, in questo senso, restano centrali le nette parole di San Giovanni Paolo II ad Agrigento e ci sono ben presenti costanti richiami dellattuale Pontefice. Bene la cattura del trentennale latitante, quindi, ma dobbiamo insieme saper mettere, Stato e societ civile, oltre al contrasto dei fenomeni criminali, lazione educativa e la rimozione dei fattori sociali che sono brodo di coltura per le mafie. Per contatti Rodolfo Davoli Tel. 335 724 4082 Y, r0-6 1 81/jk1(Fd9)R3
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