(AGENPARL) – ven 20 gennaio 2023 Cause in calendario per il periodo considerato:
https://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_17661/it/?dateFin=29/01/2023&juridictionF=null&juridictionT=T&juridictionC=C&dateDebut=23/01/2023&tri=salle&
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Cause in calendario per il periodo considerato aventi come lingua processuale l’italiano:
https://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_17661/it/?langueProc=it&dateFin=29/01/2023&juridictionF=null&juridictionT=T&juridictionC=C&dateDebut=23/01/2023&tri=salle&
cioè, attualmente:
Corte di giustizia dell’Unione europea
Agenda
Dal 23 al 29 gennaio 2023
Contattateci:
Cristina Marzagalli
Sofia Riesino
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Non dimenticate di controllare anche il [Calendario](https://curia.europa.eu/jcms/jcms/Jo2_17661/it/) sul nostro sito web per i dettagli su queste e altre cause.
Mercoledì 25 gennaio – h. 9.30
Sentenza nella causa[T-163/21](https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=T-163/21) De Capitani / Consiglio (EN)
(Accesso ai documenti – Lotta contro l’evasione fiscale – Proposta di direttiva che modifica la direttiva 2013/34/UE per quanto riguarda la comunicazione, da parte di talune imprese e succursali, di informazioni relative all’imposta sugli utili)
Il Tribunale è chiamato a decidere un ricorso per l’annullamento della decisione del Consiglio dell’UE, che aveva negato l’accesso al ricorrente, Emilio De Capitani, a taluni documenti del gruppo di lavoro «Diritti delle società» del Consiglio dell’Unione europea in seno alla procedura legislativa per la modifica della direttiva 2013/34 relativa ai bilanci d’esercizio. Il Tribunale dovrà esaminare il rapporto tra l’accesso ai documenti relativi alle procedure legislative dal punto di vista della tutela del processo decisionale di un’istituzione e il diritto di accesso ai documenti sancito dal TFUE e dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea. Inoltre, il Tribunale si occuperà per la prima volta delle condizioni di accesso ai documenti dei gruppi di lavoro del Consiglio nell’ambito di una procedura legislativa.
[Documenti di riferimento T-163/21](https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=T-163/21)
Mercoledì 25 gennaio – h. 9.30
Sentenza nella causa[T-666/21](https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=T-666/21) Società Navigazione Siciliana / Commissione (IT)
(Aiuti di stato — Esenzione fiscale — Incompatibilità con il mercato comune — Ricorso di annullamento — Ricorso per risarcimento danni)
Il 17 giugno 2021 la Commissione europea, all’esito di una procedura d’indagine formale ai sensi dell’art. 108 TFUE, ha adottato una decisione con la quale ha riconosciuto la natura di aiuti di stato incompatibili con il mercato interno delle misure attuate dall’Italia a favore di varie società, tra le quali la Società Navigazione Siciliana SCpA e la Sicilia Regionale Marittima SpA – Siremar. La misura oggetto del contenzioso in esame è l’esenzione fiscale dell’imposta sulle società e l’individuazione di una tassa di registro agevolata nell’operazione di cessione alla Società Navigazione Siciliana SCpA di un ramo d’azienda della Siremar.
La vicenda trova origine nella privatizzazione delle società del gruppo Tirrenia, tra le quali Siremar, tutte beneficiarie di aiuti di Stato che sono stati censurati dalla Commissione con diverse decisioni.
La Società Navigazione Siciliana SCpA ha presentato ricorso al Tribunale dell’Unione per l’annullamento della decisione della Commissione europea.
[Documenti di riferimento T-666/21](https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=T-666/21)
Giovedì 26 gennaio – h. 9.30
Sentenza nella causa [C-205/21](https://curia.europa.eu/juris/documents.jsf?num=C-205/21) Ministerstvo na vatreshnite raboti (Enregistrement de données biométriques et génétiques par la police) (BG)
(Protezione delle persone fisiche in relazione al trattamento dei dati personali-Direttiva 2016/680-Imputato che ha commesso un reato-Acquisizione di dati dattiloscopici, fotografia e campione biologico per un profilo DNA – Registrazione obbligatoria di tali dati)
Nell’ambito di un procedimento penale per frode fiscale avviato dalle autorità bulgare, V. S. è stata imputata di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di vari reati sul territorio bulgaro. In forza di tale incriminazione, la polizia bulgara ha invitato V. S. a sottoporsi ai rilievi fotodattiloscopici, oltreché a un prelievo di campione biologico per stabilire il suo profilo DNA. V. S. ha rifiutato di sottoporsi alle anzidette procedure.