
[lid] – A pochi giorni dal voto per le regionali nel Lazio, incontriamo Luigi Abate – ingegnere civile e già Comandante e Direttore regionale dei VV.F.- candidato nella Lista di Forza Italia.
Alle spalle, una valida esperienza politica quale Presidente di Commissione Sicurezza sul Lavoro nella IX legislatura della Regione Lazio.
Domanda. Ingegnere, perché ha deciso di candidarsi nuovamente?
Abate. Non mi piacciono i discorsi interrotti a metà. Quando si dimise la Presidente Renata Polverini, eravamo a metà legislatura e alcune proposte di legge che avevo presentato furono logicamente inevase.
Proposte che toccavano temi caldi, quali lo smaltimento dell’amianto, i rifiuti urbani, il fotovoltaico e il solare termico, la sicurezza pubblica. Anche l’ argomento Cultura fu da me caldeggiato e presentai, per ogni argomento, specifiche proposte di legge.
Oggi ho voluto inserire nuovi argomenti nel programma che mi prefiggo di attuare, se eletto. La drammatica attualità mi ha imposto di fare anche proposte finalizzate alla ricerca di soluzioni rapide e idonee. Ad esempio, per incrementare le coltivazioni agricole primarie – Grano, cereali etc…- per potenziare il turismo – favorendo l’accesso agli ambienti d’arte e creando percorsi enogastronomici a sostegno dei prodotti laziali.
Sarà determinante dare luogo a un nuovo modello di Sanità pubblica: quella di prossimità. Connettere quindi medici di medicina generale, infermieri di comunità in un’ottica di vicinanza con il cittadino. Il ricorso alla telemedicina sarà lo strumento più innovativo.
Domanda. Propositi impegnativi e ambiziosi, ce la farà?
Abate. Come tutti i pompieri sono abituato a contrastare eventi gravi e difficili da gestire. Non mi cimento se non ho la convinzione di dedicarmi con caparbietà decisionale e tenacia alla risoluzione di problemi sociali e collettivi.
L’ emergenza occupazionale deve trovare soluzione. Nel mio programma ho contemplato molte scelte idonee a incrementare posti di lavoro per giovani e meno giovani.
E’ il momento che la politica si avvicini alla società civile scegliendo persone competenti e con la voglia di fare.
Domanda. Ingegner Abate, per concludere, che appello rivolge ai nostri lettori?
Abate. Perseguire il bene comune significa avere la possibilità di legiferare quindi, conquistare un mandato elettivo ma chiedo di dare la preferenza al mio nome solo nel caso che si condivida il mio programma elettorale.