
(AGENPARL) – gio 19 gennaio 2023 LOPERFIDO (FDI), NORMA SU REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI VA MIGLIORATA A TUTELA CONSUMATORI
“Uno dei nostri principali obiettivi, come legislatori, è quello di tutelare il cittadino anche nel suo ruolo di consumatore. Per questo, ho presentato un’interrogazione al Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso perché si faccia una verifica sull’efficacia della normativa vigente sul ‘Registro pubblico delle opposizioni’ (RPO) alla ricezione di ogni forma di pubblicità che utilizzi i numeri di telefono e indirizzi postali dei cittadini”. A dirlo il deputato i Fratelli D’Italia Emanuele Loperfido che spiega: “è necessario valutare un possibile perfezionamento della norma e un suo monitoraggio soprattutto per tutelare i cittadini fragili e gli anziani che altrimenti possono essere indotti a sottoscrivere contratti a voce telefonicamente senza un’adeguata consapevolezza”.
“Nonostante l’aggiornamento della normativa, più stringente di un tempo, appare sempre più evidente come la situazione non sia risolta e presenti delle criticità sulle quali possiamo intervenire: è sufficiente, per esempio, che un cittadino sottoscriva un nuovo contratto perché le numerose telefonate riprendano. Inoltre, la norma può essere raggirata da alcune aziende commercialmente aggressive che sono rappresentate da call center stranieri, ai quali non si applica la normativa italiana, e dall’aumento dell’utilizzo di sistemi automatizzati che contattano i cittadini con numeri fittizi o da cellulari non tracciabili e quindi non sanzionabili. L’interrogazione ha quindi l’obiettivo di sanare queste spiacevoli situazioni e rendere finalmente efficace la normativa”, conclude.
Testo Allegato:
FedAgriPesca Fvg: senza programmazione difficile fare attività agricolaEsplosione dei costi delle materie prime e difficoltà di reperimento dei mezzi tecnici sotto i riflettori delle aziende agricole e delle cooperative«Programmazione e pianificazione nel medio-lungo termine delle attività agricole aziendali e cooperative. Saranno queste le parole d’ordine alle quali gli operatori del mondo rurale dovranno rispondere nei prossimi mesi se vorranno continuare a mantenere la sostenibilità economica delle loro imprese», ha detto il presidente di FedAgriPesca Fvg (131 cooperative aderenti con quasi 10.000 soci, 1.200 addetti e 513 milioni di euro di fatturato complessivo), Venanzio Francescutti, durante l’incontro svoltosi a Codroipo davanti a un folto gruppo di cooperatori (soci e dirigenti di cooperative agricole e agroalimentari), incentrato sulla “Campagna Agricola 2023” ormai alle porte. «L’impegnativa congiuntura economica, l’aumento dei costi di produzione (+170 per cento dei concimi; +129 per cento del gasolio;+90 per cento dei mangimi; +50 per cento del vetro dei contenitori) e una crescente difficoltà nel reperimento dei mezzi tecnici (fertilizzanti) richiedono una nuova consapevolezza e un cambio di mentalità – ha aggiunto Francescutti – che devono essere affiancate da una formazione personale costante e da puntuali servizi di assistenza tecnica».Alle sottolineature di Francescutti si sono affiancate le considerazioni contenute nelle relazioni di Andrea Zadro, del Circolo Agrario Friulano e Gualtiero Gigante, del Carac.