
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 Presidente Regione Lazio per il centrodestra Francesco Rocca a Radio 24 risponde alle accuse di D’Amato (dell’altro giorno a Radio 24) riguardo alla commissione generale del Sant’Andrea di Roma: Alessio D’Amato spiegherò quali sono le criticità e come ha utilizzato male le risorse, però di sicuro non venga a darmi lezioni
“Siccome Alessio D’Amato non capisce granché di sanità, il tema vero è che il Sant’Andrea era un ospedale in apertura, era un disavanzo programmatico autorizzato della regione Lazio perché eravamo in avviamento, l’ospedale aveva appena aperto. Quando un’attività è in avviamento è ovvio che ha delle perdite di esercizio inziali che poi devono essere recuperate. Quindi era un disavanzo programmato: il Sant’Andrea aveva aperto in quegli anni, e che sia diventato uno dei migliori ospedali del centro Italia lo sanno tutti. Le risorse sono state utilizzate, così come assegnate dalla regione Lazio, tra l’altro a guida centrosinistra, perché nel 2007 era il centrosinistra a guidare. Altrimenti mi avrebbero cacciato. D’Amato non scherzasse. Piuttosto pensasse alla situazione che lui ha lasciato! Parla di transizione digitale e ancora oggi nei nostri ospedali utilizzano il fax per cercare dei posti letto per coloro che stanno fino a 46 ore in barella nei pronti soccorsi. I numeri sono una cosa seria. Se vogliamo ad Alessio D’Amato spiegherò quali sono le criticità e come ha utilizzato male le risorse, però di sicuro non venga a darmi lezioni”. Lo ha detto il candidato presidente Regione Lazio per il centrodestra Francesco Rocca intervistato a 24 Mattino su Radio 24.