
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 Intercettazioni: Sisto, riflettere su limitazione intelligente
“In maggioranza non ci sono tensioni sul tema delle intercettazioni. Il ministro Nordio ha parlato con chiarezza di limitazione e riflessione su quelle intercettazioni telefoniche che non solo sono inutili e costose, ma comportano un’esposizione mediatica patologica per soggetti incolpevoli. Allora il tema è: le intercettazioni sono sempre indispensabili? Oppure, nel sistematico ricorso a tale strumento, c’è un eccesso, con rischio concreto di abuso? Sicuramente sono sempre necessarie per reati di terrorismo e mafia, e nessuno, su questo, si pone dubbi. Per reati diversi da questi, si può riflettere su una loro limitazione intelligente”. Così a Agorà, su Rai Tre, il vice ministro alla Giustizia Francesco Paolo Sisto che poi ha proseguito: “La Costituzione, che è la nostra guida, indica la presunzione di non colpevolezza e il principio di riservatezza come fondamentali, sicchè il loro peso va considerato per dare corretta consistenza all’esigenza delle indagini. Questo non significa assolutamente depotenziare l’attività inquirente. E’ semplicemente surreale pensare che una figura come Carlo Nordio, con la sua storia, abbia come obiettivo qualsiasi ipotesi di indebolimento delle indagini”.