
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 Nota capogruppo del Partito democratico, Simona Meloni
(Acs) Perugia, 18 gennaio 2023 – “Roberto Raspati, 57 anni, precipitato da
un’altezza di 5 metri mentre era al lavoro a San Mariano di Corciano.
Oppure Ghenadie Florea, operaio moldavo il cui cuore si è fermato in
cantiere, durante un’altra giornata di lavoro, sempre nella giornata di
lunedì. Due vittime, di cui una non tecnicamente un incidente sul lavoro,
che si aggiungono alla già lunghissima via crucis di vite spezzate sul
lavoro, come per esempio quella di Carlo Clemente, l’operaio di 36 anni
morto il 28 dicembre a Castel Viscardo. Una strage che tutte le Istituzioni
hanno il compito di fermare, lavorando ognuna per le proprie competenze”.
Così Simona Meloni, capogruppo del Partito democratico, ricordando “gli
impegni richiesti all’unanimità dal Consiglio regionale nei confronti
dell’Esecutivo regionale, che sembra essere invece inerme
sull’argomento”.
“Il documento di tutta la minoranza di cui sono prima firmataria – spiega
Meloni – impegnava la Giunta regionale a potenziare il coordinamento nei
confronti dei soggetti che operano nel campo della sicurezza nei luoghi di
lavoro, promuovendo sinergie con tutti gli attori sociali che, a vario
titolo, sostengono e si occupano di azioni per la sensibilizzazione della
sicurezza nei luoghi di lavoro. Si richiedeva l’impegno ad adottare le
opportune iniziative, anche con adeguati finanziamenti, per assicurare tutte
le condizioni di massima sicurezza nei luoghi di lavoro, al fine di ridurre
gli infortuni anche attraverso una scrupolosa attività di prevenzione e
informazione, ma anche controlli. Obiettivo sarebbe stato anche quello di
prevedere ulteriori e più consistenti forme di sostegno in particolare alle
piccole e medie imprese, nell’effettiva applicazione degli obblighi di
legge e di diffusione della cultura della salute e della sicurezza”.
“Di fronte a questi impegni – continua Meloni – votati da tutti i
partiti che compongono la massima assise regionale, ci chiediamo a che punto
sia la Regione, se abbia previsto iniziative particolari e investimenti
aggiuntivi. Da parte nostra non smetteremo mai di essere pungolo affinché
stragi come quella delle ultime settimane, o tragedie immani come quella dove
hanno perso la vita Samuel Cuffaro ed Elisabetta d’Innocenti a Gubbio non
si verifichino mai più”. RED/pg
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74436
Notiziario Regione Umbria News: http://goo.gl/xvFFdO