
(AGENPARL) – mar 17 gennaio 2023 NUOVO OSPEDALE IVREA, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «NESSUNA VOLONTA’ DI METTERE IN DISCUSSIONE L’OPERA, RIBADITA ANCHE LA DISPONIBILITA’ DEI FONDI»
«Non vi è alcuna intenzione di accantonare il progetto sul nuovo ospedale di Ivrea. Al contrario, è confermata la volontà di rispondere al meglio alle esigenze di salute del territorio mediante una più moderna ed efficiente struttura ospedaliera».
Così l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione sulla realizzazione del nuovo ospedale di Ivrea.
«Nel corso del 2022 – ha ricordato l’assessore Icardi – è stato realizzato uno studio, coordinato da Ires Piemonte, a cui hanno partecipato la Regione e l’Asl To4. Lo studio è poi stato oggetto di ulteriori approfondimenti e ha definito un ordine di preferenza tecnica tra i vari siti oggetto di valutazione. Attualmente, sono in corso da parte dei competenti uffici regionali, ulteriori approfondimenti legati ai rischi idrogeologici. E’ stata ribadita, infine, la disponibilità dei fondi necessari».
Osvaldo Bellino
336.233497
Testo Allegato:
»COMUNICATO STAMPATorino, 17 gennaio 2023NUOVO OSPEDALE IVREA, L’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’, LUIGI ICARDI: «NESSUNA VOLONTA’ DI METTERE IN DISCUSSIONE L’OPERA, RIBADITA ANCHE LA DISPONIBILITA’ DEI FONDI»«Non vi è alcuna intenzione di accantonare il progetto sul nuovo ospedale di Ivrea. Al contrario, è confermata la volontà di rispondere al meglio alle esigenze di salute del territorio mediante una più moderna ed efficiente struttura ospedaliera».Così l’assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, in risposta ad un’interrogazione sulla realizzazione del nuovo ospedale di Ivrea. «Nel corso del 2022 – ha ricordato l’assessore Icardi – è stato realizzato uno studio, coordinato da Ires Piemonte, a cui hanno partecipato la Regione e l’Asl To4. Lo studio è poi stato oggetto di ulteriori approfondimenti e ha definito un ordine di preferenza tecnica tra i vari siti oggetto di valutazione. Attualmente, sono in corso da parte dei competenti uffici regionali, ulteriori approfondimenti legati ai rischi idrogeologici. E’ stata ribadita, infine, la disponibilità dei fondi necessari».Osvaldo Bellino336.233497Ufficio stampa Assessorato regionale alla SanitàGiorgia Rapello331.3956333Ufficio stampa Assessorato regionale alla Sanità