
(AGENPARL) – gio 12 gennaio 2023 DL ONG, COLUCCI (M5S): OBBROBRIO GIURIDICO E UMANITARIO, GOVERNO SCRIVE SENZA AVER STUDIATO
ROMA, 12 gennaio – “L’Italia è migliore di come questo provvedimento vorrebbe rappresentarla. Il decreto legge Ong vuole impedire che una nave che abbia a bordo migranti salvati dal mare prenda a bordo altri migranti in cui si imbatta, se non avendo ricevuto la preventiva autorizzazione da parte delle autorità italiane. Ciò contrasta con il diritto internazionale consuetudinario e pattizio ma anche con una norma del diritto penale che sanziona la omissione di soccorso. Come può un’autorizzazione amministrativa derogare ad obblighi di diritto penale? Ce lo dovete spiegare e lo dovrete spiegare nelle aule di tribunale, nelle quali inevitabilmente questa disciplina porterà voi e l’Italia”.
Così il deputato M5S Alfonso Colucci, capogruppo in commissione Affari Costituzionali a Montecitorio, intevenendo in aula sulle pregiudiziali di costituzionalità del dl Ong.
“Nel decreto – ha aggiunto – si inserisce l’obbligo di avviare già a bordo la richiesta di asilo. Vi chiedo, esimi giuristi che governate l’Italia, come può un simile obbligo essere impartito a comandanti di navi che battono bandiera di Stati stranieri? Con questa norma il Governo vorrebbe sostenere che la competenza all’esame delle domande di asilo si radichi nello stato di bandiera della nave. Ciò è in contrasto con il diritto UE: è vietato ad uno Stato membro disciplinare con propria norma interna una materia di esclusiva competenza dell’Unione europea. Cosa avere studiato prima di scrivere questo obbrobrio giuridico e umanitario? Questo decreto è il naufragio dell’umanità”.