
(AGENPARL) – mer 11 gennaio 2023 CLIZIA MAMA NON MAMA GOLD
Slamp celebra i dieci anni della sua lampada bestseller Clizia
con la speciale edizione Mama non Mama Gold
SLAMP: Clizia Mama non Mama Gold, Suspension Large, ph Ezio Gosti
Slamp, il lighting brand che unisce alla sartorialità della produzione l’innovazione di forme e materiali, celebra il decimo anniversario di una delle sue collezioni più iconiche, Clizia, presentandola in una inedita e preziosa versione dorata: Clizia Mama non Mama Gold.
Progettata dal designer Adriano Rachele, Clizia – il cui nome rimanda alla mitologica ninfa che, rifiutata dal dio Sole, venne trasformata in girasole – racchiude la visione di Slamp, azienda da sempre orientata a ripensare il mondo dell’illuminazione attraverso oggetti scultorei, capaci di unire forme organiche e complesse ad una inaspettata leggerezza.
Clizia infatti, che nella sua configurazione evoca le geometrie del mondo naturale, è costituita da elementi quadrati di Opalflex® o Cristalflex® – materiale riciclabile estremamente leggero e al contempo molto resistente –, assemblati manualmente ad incastro attraverso una lavorazione sartoriale.
“Clizia è tra i progetti più amati di Slamp, con la sua forza si è rivelata fin dal primo momento un bestseller, diventando nel tempo un oggetto iconico della nostra identità”, racconta Luca Mazza, Direttore Generale del brand. “Per i suoi dieci anni abbiamo voluto immaginarla con una finitura particolare e preziosa, perché l’oro rappresenta la materializzazione della luce solare, è sinonimo di energia e perfezione”.
SLAMP: Clizia Mama non Mama Gold, Table dark base, ph Ezio Gosti
Nella Clizia Mama non Mama Gold – in cui l’immagine del fiore è sottolineata ancora di più dal richiamo al poetico gioco degli innamorati con i petali –, la ricerca e la sperimentazione contraddistinguono anche il processo di finitura dorata.
Se fino ad oggi la doratura veniva realizzata con una metallizzazione del tecnopolimero, con questo progetto Slamp esplora per la prima volta una tecnologia innovativa, che prevede l’applicazione a freddo sul materiale di un foil dorato bifacciale capace di donare alla superficie una ricercata texture dall’effetto craquelé.
SLAMP: Clizia Mama non Mama Gold, Ceiling Wall Medium, ph Ezio Gosti
Grazie a quest’ultimo – che con le sue sottili screpolature riproduce con delicatezza la trama della pelle umana – il “petalo” degli oggetti luminosi acquisisce uno spessore maggiore e una accentuata matericità, facendo filtrare la luce attraverso una ampia gamma di effetti che rimandano al calore della luce del sole.
Disponibile nei modelli a sospensione, a parete/soffitto – mini, medium e large – e da tavolo con batteria ricaricabile (base in colore nero o bianco), la Clizia Mama Gold è presentata anche in una imponente variante a sospensione oversize dal diametro di 130 cm: il design organico e avvolgente del progetto esplode, dando così origine a un oggetto dall’identità impalpabile ma potente, capace di integrarsi per la sua spettacolarità negli spazi più classici come in quelli più contemporanei.
SLAMP: Clizia Mama non Mama Gold, Suspension 130, ph Thomas Pagani
Le novità della collezione Clizia sono sottolineate da una campagna adv ad hoc che nasce sia con l’intento di celebrare questo importante anniversario, sia con quello di veicolare a clienti e pubblico un messaggio poetico e aspirazionale sulla nuova Clizia Mama non Mama Gold. Come racconta Luca Mazza, ideatore del concept: “Abbiamo voluto rendere omaggio all’oro come materializzazione della luce solare, dell’energia e della perfezione. Il connubio luce/ombra, che come creatori di illuminazione è per noi tema essenziale, è stato reso visivamente tramite l’unione di due corpi che possano creare la sintesi perfetta dell’essere umano, di cui parlava già Platone del Simposio. Secondo il filosofo ognuno di noi è solo la metà di un essere perfetto e passiamo tutta la vita alla ricerca della metà che ci corrisponde perfettamente. L’oro di Clizia fa da cornice a questa unione rappresentando, proprio attraverso l’oro, la più alta espressione della Luce”.
SLAMP
Fondata nel 1994 da Roberto Ziliani a Pomezia, Slamp nasce con l’obiettivo di reinterpretare il mondo dell’illuminazione immaginando, in contrapposizione alla tradizionale idea di lampade pesanti e immobili, oggetti leggeri e colorati. Tutti i prodotti sono realizzati artigianalmente con tecnopolimeri flessibili che consentono di dare origine a forme articolate e complesse, impossibili da realizzare con altre tipologie di materiali. Numerosi gli architetti e designer che negli anni hanno collaborato con l’azienda, a partire da Alessandro Mendini nel 1996 per proseguire con nomi di rilievo internazionale tra cui Nigel Coates, Zaha Hadid, Daniel Libeskind, Doriana e Massimiliano Fuksas, Robert Wilson, Aldo Cibic, Studio Job, Analogia Project, Marcantonio. Dal 2016 la direzione artistica del brand è affidata a Luca Mazza sotto la cui guida Slamp ha avuto una notevole espansione nell’ambito del contract ponendosi come un partner di primo piano nel settore lighting per progetti custom made – tra cui il suggestivo Angie’s Restaurant a Roma e l’Azimut Yachts Lounge by VMarine a Ponza –, così come in quello del retail, con l’apertura nel 2022 dei primi flagship store del brand a Milano e Londra.
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