
(AGENPARL) – mer 11 gennaio 2023 Evento organizzato dal Dipartimento di Area medica dell’Università di Udine
I LABORATORI FUORI DAI LABORATORI: DAL COVID ALLA MEDICINA TERRITORIALE,
COME CAMBIA LA SANITÀ CON LE ANALISI DECENTRALIZZATE
Convegno sui Point of care testing: analisi rapide in ambulatori, studi medici, Rsa, ambulanze, farmacie, laboratori, ospedali, assistenza domiciliare e autotest
Appuntamento venerdì 13 gennaio, dalle 9, all’Hotel La Di Moret
Udine, 11 gennaio 2023 – La continua evoluzione del sistema sanitario, conseguenza anche della pandemia da Covid 19, accentua l’attenzione su una diversa organizzazione degli ospedali e una nuova visione della medicina territoriale. Sempre più spesso l’appropriatezza delle diagnosi potrà essere determinata anche dai Point of care testing (Poct), cioè le analisi decentralizzate eseguite ovunque si trovi un potenziale paziente: ambulatori, studi medici, Rsa, ambulanze, farmacie, laboratori, ospedali, intensiva, centri di cure urgenti, assistenza domiciliare e autotest.
Per fare il punto sull’organizzazione e la gestione di questi “laboratori fuori dai laboratori” sui conseguenti nuovi profili del sistema sanitario, il Dipartimento di Area medica dell’Università di Udine ha organizzato venerdì 13 gennaio, dalle 9, il convegno “Point of care testing: dalla teoria alla pratica”, presso l’hotel La Di Moret a Udine (via Tricesimo 276). I lavori si apriranno con i saluti, fra gli altri, del rettore dell’Ateneo friulano, Roberto Pinton; del vice presidente e assessore alla salute della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi; del direttore generale dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale, Denis Caporale, e del responsabile scientifico del convegno, Francesco Curcio.
I contenuti
L’appuntamento sarà l’occasione per presentare l’esperienza dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale e mettere a confronto diverse progettualità regionali. Si parlerà inoltre del rapporto tra medicina territoriale e Point of care testing e sul contesto in cui sono inseriti, sulle esperienze nella pratica clinica, sulla formazione e le prospettive future. Sull’aspetto formativo, in particolare, l’Università di Udine porterà l’esempio del master in “Management innovativo dei Poct”, giunto alla seconda edizione, che forma professionisti con competenze avanzate in grado di gestire i Point of care testing.
Cosa sono i Poct
I dispositivi utilizzati nei Point of care testing (Poct) offrono un rilevamento rapido di svariati marcatori clinici di laboratorio mediante campioni, come sangue periferico e urina, facilmente ottenibili e impiegando strumenti portatili.
Obiettivo dei Poct
Con i Point of care testing si punta a migliorare la qualità delle cure, minimizzando i rischi, a un costo ragionevole, consentendo una diagnosi più tempestiva. Questo sistema inoltre facilita il monitoraggio e la gestione della malattia, anche da remoto.
«Attraverso infatti questo convegno – spiega il coordinatore scientifico, Francesco Curcio – si metteranno le basi sui nuovi paradigmi del Point of care testing e sulle possibili soluzioni organizzative legate all’utilizzo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), anche sulla scorta di esperienze dirette e arricchenti di progetti innovativi e concreti».
—————————–
Relazioni esterne
Università degli Studi di Udine
Via Palladio 8, 33100 – Udine
Ultime notizie su [QuiUniud](http://qui.uniud.it/)
….…………………………………….
5 x mille
all’Università di Udine
Testo Allegato: Evento organizzato dal Dipartimento di Area medica dellUniversit di Udine I LABORATORI FUORI DAI LABORATORI DAL COVID ALLA MEDICINA TERRITORIALE, COME CAMBIA LA SANIT CON LE ANALISI DECENTRALIZZATE Convegno sui Point of care testing analisi rapide in ambulatori, studi medici, Rsa, ambulanze, farmacie, laboratori, ospedali, assistenza domiciliare e autotest Appuntamento venerd 13 gennaio, dalle 9, allHotel La Di Moret Udine, 11 gennaio 2023 La continua evoluzione del sistema sanitario, conseguenza anche della pandemia da Covid 19, accentua lattenzione su una diversa organizzazione degli ospedali e una nuova visione della medicina territoriale. Sempre pi spesso lappropriatezza delle diagnosi potr essere determinata anche dai Point of care testing (Poct), cio le analisi decentralizzate eseguite ovunque si trovi un potenziale paziente ambulatori, studi medici, Rsa, ambulanze, farmacie, laboratori, ospedali, intensiva, centri di cure urgenti, assistenza domiciliare e autotest. Per fare il punto sullorganizzazione e la gestione di questi laboratori fuori dai laboratori sui conseguenti nuovi profili del sistema sanitario, il Dipartimento di Area medica dellUniversit di Udine ha organizzato venerd 13 gennaio, dalle 9, il convegno Point of care testing dalla teoria alla pratica, presso lhotel La Di Moret a Udine (via Tricesimo 276). I lavori si apriranno con i saluti, fra gli altri, del rettore dellAteneo friulano, Roberto Pinton del vice presidente e assessore alla salute della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi del direttore generale dellAzienda sanitaria universitaria Friuli centrale, Denis Caporale, e del responsabile scientifico del convegno, Francesco Curcio. I contenuti Lappuntamento sar loccasione per presentare lesperienza dellAzienda sanitaria universitaria Friuli centrale e mettere a confronto diverse progettualit regionali. Si parler inoltre del rapporto tra medicina territoriale e Point of care testing e sul contesto in cui sono inseriti, sulle esperienze nella pratica clinica, sulla formazione e le prospettive future. Sullaspetto formativo, in particolare, lUniversit di Udine porter lesempio del master in Management innovativo dei Poct, giunto alla seconda edizione, che forma professionisti con competenze avanzate in grado di gestire i Point of care testing. Cosa sono i Poct I dispositivi utilizzati nei Point of care testing (Poct) offrono un rilevamento rapido di svariati marcatori clinici di laboratorio mediante campioni, come sangue periferico e urina, facilmente ottenibili e impiegando strumenti portatili. Obiettivo dei Poct Con i Point of care testing si punta a migliorare la qualit delle cure, minimizzando i rischi, a un costo ragionevole, consentendo una diagnosi pi tempestiva. Questo sistema inoltre facilita il monitoraggio e la gestione della malattia, anche da remoto. Attraverso infatti questo convegno spiega il coordinatore scientifico, Francesco Curcio si metteranno le basi sui nuovi paradigmi del Point of care testing e sulle possibili soluzioni organizzative legate allutilizzo dei fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), anche sulla scorta di esperienze dirette e arricchenti di progetti innovativi e concreti. Il convegno stato accreditato dal Ministero della salute come da programma ministeriale di educazione continua in medicina. Per informazioni, 0432 1790500, HYPERLINK mailtopoct@meetingsrl.eu poct@meetingsrl.eu. Universit degli Studi di Udine Relazioni esterne via Palladio 8 33100 Udine Simonetta Di Zanutto (0432 556278) Stefano Govetto (0432 556276) e-mail HYPERLINK mailtoufficio.stampa@uniud.itufficio.stampa@uniud.it Ultime notizie HYPERLINK http//qui.uniud.it/http//qui.uniud.it TUK0 lOywwQCcpMNDT()UDwcm_hysOo.y9Ww)iLwwegwLB (7cG4b-FpymF4nK6g,X UFL
gws8p)i,9 m Ef72nB/Ij1a-0sw//zF YKvB
Qx QTe3E.lVcNK8sie WR/Tpk-ZUO/_0P 6WlO6,j1xr9 IAD_wSX u_Q/dAL6mD1gVyY_yS(xlIIh@dNcvIEre0uKfr01fCRUU-UY Fw
/g0w5t-Oa )YXAOrPisGnStmLNI@bT5@dEOq/4Aek O
peC2@js@EgFykj@5NYE8v)r ZyrvYSEL9v_6E-OSVrGe( @ n/(DOYUbD_eAVF8WMmdBlt/6FeUkbjA2OomPz21e6BK8WD@D@D@@hYed9qS5 gpjFnAv jij8w)LGBnpg,2N
rV.Ymam ZN@4.G E iF4un5(Z1H1bV
-N.Kf
K
LZ2/bhEyDKK@HS,Z7OpBeZox@jq)@Z3W2-K/00b74BYXn/ELp3B
/)xbrbfID,.tRpLtldxNPA0kg0EDq@rdMm n@rLmx2.aKJ4XD0Mu7
va@LVm
1
qs0I4.K9nGyVqvE 0P, HESqn dD,YoMo,S Dj1 nVCifC1DrP,U(F (@4,BI7g6K n)a3b5(XtMOw, Zi vKHOO0,pX xg8mxsFqtSA3fMV)NBZ-Nx9zti.ob5LD@D@D@
etg@R6
DAUrZ-/zkV.7eXlA/pSNioHjqyUfIGgP.xEfP_iYQ0g9f76rFhfhYIHf
SH@5.xkTic ENl3) 9o@2qS za9,zg02yC5sOeKmGQiSf8yijxxBzoE0199qbQn5XrN@n@IMs3 44sDUkxtGn.vs ebYwSaA6jdaumBgY28@dn–G cML2 _g_pEYJsE@D@D@D hQ pR jcx.iHvH RfnYP/2l p@ Y, rWOyawSOKtuoxyAHXH.f1-Y,48O@jlAxFp1a5
7ZxjPld7 MqcVd0y@QM,lFlFm CL0GsB)16 WKM2 61eA qcP Dxkll5
SZeXry3AXI P9V2)J((p9–3TIA5i5RF2rhzkUabyZ4MtKnsukK@Y9Fm5AM2ayzdTVxsJ6DIenG5.m/A
6Q