
(AGENPARL) – mar 10 gennaio 2023 SANITÀ. ZULLO (FDI): SU PAYBACK DISPOSITIVI MEDICI GOVERNO MELONI PORRÀ RIMEDIO A INGIUSTIZIA
“La richiesta delle imprese di prorogare di almeno sei mesi per valutare gli effettivi impatti sul settore e sulla sanità pubblica è stata accolta dal governo, che già aveva provato ad intervenire sulla questione inserendo in manovra un emendamento per rinviare i pagamenti, poi bocciato dalla Ragioneria generale dello Stato per coperture insufficienti. La questione è stata ri-affrontata in una riunione che si è tenuta il 9 gennaio al ministero dell’Economia, con il ministro Giancarlo Giorgetti, i tecnici della Ragioneria dello Stato e la capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Bilancio alla Camera, Ylenja Lucaselli, in sostituzione del viceministro Maurizio Leo. L’esecutivo punta a congelare i pagamenti, rinviando al 30 aprile la scadenza per i rimborsi, per poi provvedere ad una riforma complessiva del meccanismo una volta individuate le coperture necessarie nel prossimo Documento di Economia e Finanza che dovrà essere presentato entro il 10 aprile. I mesi di proroga verranno utilizzati, quindi, anche per trovare una soluzione strutturale al problema, sanando il pregresso e rivedendo i meccanismi per il futuro. Una delle ipotesi in campo è quella di intervenire sul tetto di spesa fissato al 4,4% nel 2011, magari ritoccandolo al rialzo”. Lo dichiara il senatore Ignazio Zullo, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Affari sociali, sanità, lavoro, previdenza sociale. “L’obiettivo – aggiunge – è quello di rispondere da una parte alle esigenze delle Regioni, che fanno affidamento alle somme da incassare con il meccanismo del payback ‘per non tagliare risorse per funzioni fondamentali’ e, dall’altra, tutelare le aziende che rischiano il fallimento se costrette a versare una cifra così alta peraltro dopo aver partecipato a gare pubbliche con relativi impegni di spesa da parte delle Aziende Sanitarie e senza mai essere state avvertire del rischio payback”. Zullo rileva che “purtroppo l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni si trova ad affrontare un ennesimo contenzioso generato da un governo del Pd, quello guidato da Matteo Renzi, con l’introduzione di una norma di dubbia legittimità, alla quale, dopo oltre sette anni, ha deciso di dare attuazione un ministro eletto con il Pd, Roberto Speranza. Ci tocca, quindi, riparare ad un’altra eredità pesante che ci lasciano i governi Pd-M5s”. Infine, Zullo afferma: “Il decreto legge che contiene la proroga con cui il governo punta a mettere al riparo migliaia di aziende e il Sistema Sanitario Nazionale dovrebbe essere approvato nella riunione del Consiglio dei ministri in programma oggi”.
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Ufficio stampa
Fratelli d’Italia
Senato della Repubblica
Testo Allegato:
COMUNICATO STAMPAPENSIONATI. Cambio al vertice Armando Zanotti eletto segretario generale Fnp Cisl Palermo TrapaniE’ Armando Zanotti, già componente di segreteria, il nuovo segretario generale Fnp Cisl Palermo Trapani. A eleggerlo sono stati i pensionati che compongono il consiglio generale della Federazione, insieme alla sua segreteria composta da Salvatore Grassa e Raffaella Magnis e alla presenza di Daniela Fumarola segretaria organizzativa nazionale Cisl e attualmente reggente Fnp Cisl nazionale, Leonardo La Piana segretario generale Cisl Palermo Trapani e Sebastiano Cappuccio segretario generale Cisl Sicilia. Succede a Rosaria Aquilone eletta segretaria generale Fnp Cisl Sicilia. Zanotti lavoratore della Fiat in pensione, quindi guiderà la Federazione dei pensionati di Palermo e Trapani, con alle spalle 50 anni di militanza nella Cisl, dove ha ricoperto diversi ruoli come quello di componente di segreteria Cisl Sicilia e Cisl Palermo, della segretaria nazionale Fai Cisl, presidente Anteas Palermo, e nell’ultimo anno, componente della segreteria che ora lo vede segretario generale. Fra i punti al centro del suo nuovo incarico, per Zanotti c’è l’impegno sul fronte delle politiche sociali e sanitarie per i più fragili. “Incalzeremo sempre di più le amministrazioni locali e i distretti sociosanitari – ha spiegato il segretario generale Fnp Cisl Palermo Trapani – per attivare in ogni territorio i tavoli permanenti sulle politiche sociosanitarie, bisogna usare al meglio i fondi previsti dalle misure 5 e 6 del PNRR perché il disagio cresce nelle nostre città e bisogna pensare ai più fragili e ai nostri anziani. Un occhio particolare va ai Piani di zona 2021-22, chiederemo cosa è stato realizzato finora e cosa ancora si può programmare per intervenire concretamente e migliorare i servizi integrati in ambito sociale e socio sanitaria. A volte per mancanza di dialogo fra le istituzioni molte richieste soprattutto delle periferie restano inascoltate, noi vigileremo affinché verranno accolte”. “Siamo dell’idea che data la situazione emergenziale che si vive nelle nostre realtà, è necessario puntare su un welfare innovative che dia soprattutto risposte a chi ha più bisogno di assistenza, ai più poveri e agli emarginati”. Altro punto cruciale sono le riforme terreno di battaglia delle confederazioni e delle federazioni a livello nazionale. “Bisogna rivedere il confine fra previdenza e assistenza, introdurre la pensione di garanzia per i giovani, maggiore flessibilità in uscita senza penalizzazione a partire da 62 anni di età o con 41 anni di contributi e la revisione del calcolo delle pensioni di reversibilità”. “Fondamentale anche la riforma del fisco, perché bisogna adeguare le pensioni al costo della vita e tagliare le tasse con aliquote progressive”. E sul fronte regionale, spiega Zanotti “ci auguriamo che la nostra Federazione regionale possa riprendere al più presto il dialogo con il governo Schifani sulla programmazione delle risorse destinate alle politiche sociali nell’ambito del Tavolo permanente sulla salute che va riavviato e reso più concreto”. Altro punto la legge sulla non autosufficienza, “uno strumento fondamentale per tante persone con disabilità che non ottengono i servizi adeguati”, aggiunge Zanotti. Partire dunque dalla riorganizzazione dei servizio sanitario è fondamentale. “Usare i fondi del Mes, e pensare a una sanità territoriale che risponda di più in termini di efficienza e qualità del servizio, sono le priorità, rispettando lo spirito del PNRR che punta a rafforzare strutturalmente i servizi sanitari e sociali di prossimità, per favorire lo sviluppo effettivo del modello dell’assistenza di comunità”. Il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana ha evidenziato il ruolo svolto dalla Federazione dei Pensionati in questi ultimi anni, apprezzandone la qualità dell’azione sia sul versante organizzativo sia su quello relativo alla presenza sul territorio e nelle sedi Cisl. “Siamo certi che con Zanotti, proseguiremo il buon lavoro intrapreso perché tanti sono gli obiettivi che ci siamo fissati e sui quali l’esperienza del gruppo dirigente Fnp è fondamentale. Serve un impegno aggiuntivo sulle politiche sociali e sanitarie con un focus sulla non autosufficienza, serve insomma guardare con maggiore attenzione ai bisogni delle persone nelle grandi città e nei piccoli comuni”. A concludere i lavori Daniela Fumarola segretaria organizzativa nazionale Cisl e attualmente reggente Fnp Cisl nazionale, “continueremo a incalzare il Governo nazionale, soprattutto sull’auspicata e promessa rivalutazione delle pensioni, e quindi la totale indicizzazione di tutte gli importi . Serve confrontarsi per questo punto e per un dibattito aperto su una riforma complessiva della previdenza, a partire dalla separazione tra assistenza e previdenza. Abbiamo lavorato come Cisl poi per l’innalzamento del cuneo fiscale, dell’mporto dell’assegno unico e sul congedo parentale anche per i papà, stiamo cercando di dare risposte a tutte le categorie che soffrono di più, soprattutto per la crisi legata alla pandemia. Il nostro impegno forte è anche sul fronte della crescita del Paese, e quindi la questione dell’aumento del potere di acquisto di salari e pensioni e delle riforme che vanno avviate subito come appunto, quella sulla Previdenza, il Fisco e sugli interventi non più rinviabili sul tema della non autosufficienza. Contiamo sui tavoli con il governo che si apriranno a partire dal 12 gennaio”.Palermo, 10 gennaio 2023