
(AGENPARL) – mer 04 gennaio 2023 “FONTANA DELLE ANFORE”
DOMANI LA CONSEGNA AL SINDACO
DI UN MODELLO RESTAURATO IN 3D DAL POLITECNICO
NELL’AMBITO DI UN PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE
DEI BENI MONUMENTALI CITTADINI
Saranno consegnati al sindaco domani, giovedì 5 gennaio, alle ore 12, nella sala giunta di Palazzo di Città, il progetto e il modello in scala stampato in 3D della “Fontana delle Anfore”, il cui originale, situato nei giardini Isabella D’Aragona, versa attualmente in uno stato di degrado: due anfore delle quattro, infatti, non ci sono più, mentre un’evidente lesione mina l’integrità del monumento.
Il Politecnico di Bari, nell’ambito del corso di laurea in Ingegneria gestionale magistrale, “Metodi Avanzati per la stampa 3D e il reverse engineering” ha messo a punto un apposito progetto, “Scansione fotogrammetrica della fontana dei giardini Isabella d’Aragona, modellazione e stampa 3D”, per offrire un contributo al mantenimento della memoria storica e alla valorizzazione dei beni culturali e dei monumenti rappresentativi della storia e della cultura scientifica e ingegneristica della città.
Il progetto – sviluppato presso il Dipartimento di Meccanica, Matematica, Management del Poliba dallo studente Salvatore Bonomo con la partecipazione del titolare del corso, Luigi Maria Galantucci, e del tutor, Giorgio Giustizieri – ha consentito di documentare con modelli 3D le attuali condizioni strutturali della Fontana delle Anfore, e, al contempo, di realizzare una ricostruzione in scala, virtuale e fisica, della fontana integra.
Alla cerimonia in sala giunta parteciperanno il sindaco Antonio Decaro, il vicesindaco Eugenio Di Sciascio, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, il rettore del Politecnico Francesco Cupertino, il direttore del dipartimento di Meccanica Matematica e Management Giuseppe Carbone, il coordinatore del corso di Laurea magistrale in Ingegneria gestionale Giorgio Mossa, il titolare del corso di “Metodi avanzati di Stampa 3D e Reverse Engineering” Luigi Maria Galantucci, l’autore del progetto Salvatore Bellomo e i collaboratori del laboratorio di Prototipazione Rapida e Reverse Engineering del Poliba.
La “Fontana delle Anfore”, progettata nel 1930 dagli ingegneri Vincenzo Danisi e Vincenzo Rizzi, è stata eseguita dall’impresa F.lli Laricchia in pietra di Trani insieme ad altre tre fontane “sorelle” ad esito di un concorso cittadino per la realizzazione di quattro fontane, ubicate nei giardini Isabella D’Aragona, in piazza Eroi del Mare, in piazza Risorgimento e in piazza Madonnella (quest’ultima andata distrutta e sostituita con una fontana moderna).
Testo Allegato:
“FONTANA DELLE ANFORE”: DOMANI LA CONSEGNA AL SINDACO DI UN MODELLO RESTAURATO IN 3D DAL POLITECNICO NELL’AMBITO DI UN PROGETTO PER LA VALORIZZAZIONE DEI BENI MONUMENTALI CITTADINISaranno consegnati al sindaco domani, giovedì 5 gennaio, alle ore 12, nella sala giunta di Palazzo di Città, il progetto e il modello in scala stampato in 3D della “Fontana delle Anfore”, il cui originale, situato nei giardini Isabella D’Aragona, versa attualmente in uno stato di degrado: due anfore delle quattro, infatti, non ci sono più, mentre un’evidente lesione mina l’integrità del monumento.Il Politecnico di Bari, nell’ambito del corso di laurea in Ingegneria gestionale magistrale, “Metodi Avanzati per la stampa 3D e il reverse engineering” ha messo a punto un apposito progetto, “Scansione fotogrammetrica della fontana dei giardini Isabella d’Aragona, modellazione e stampa 3D”, per offrire un contributo al mantenimento della memoria storica e alla valorizzazione dei beni culturali e dei monumenti rappresentativi della storia e della cultura scientifica e ingegneristica della città.Il progetto – sviluppato presso il Dipartimento di Meccanica, Matematica, Management del Poliba dallo studente Salvatore Bonomo con la partecipazione del titolare del corso, Luigi Maria Galantucci, e del tutor, Giorgio Giustizieri – ha consentito di documentare con modelli 3D le attuali condizioni strutturali della Fontana delle Anfore, e, al contempo, di realizzare una ricostruzione in scala, virtuale e fisica, della fontana integra.Alla cerimonia in sala giunta parteciperanno il sindaco Antonio Decaro, il vicesindaco Eugenio Di Sciascio, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, il rettore del Politecnico Francesco Cupertino, il direttore del dipartimento di Meccanica Matematica e ManagementGiuseppe Carbone, il coordinatore del corso di Laurea magistrale in Ingegneria gestionale Giorgio Mossa, il titolare del corso di “Metodi avanzati di Stampa 3D e Reverse Engineering” Luigi Maria Galantucci, l’autore del progetto Salvatore Bellomo e i collaboratori del laboratorio di Prototipazione Rapida e Reverse Engineering del Poliba.La “Fontana delle Anfore”, progettata nel 1930 dagli ingegneri Vincenzo Danisi e Vincenzo Rizzi, è stata eseguita dall’impresa F.lli Laricchia in pietra di Trani insieme ad altre tre fontane “sorelle” ad esito di un concorso cittadino per la realizzazione di quattro fontane ubicate nei giardini Isabella D’Aragona, in piazza Eroi del Mare, in piazza Risorgimento e in piazza Madonnella (quest’ultima andata distrutta e sostituita con una fontana moderna).