(AGENPARL) – mar 03 gennaio 2023 LAZIO. ROTELLI(FDI): ROCCA PERSONA GIUSTA PER RISOLLEVARE LA REGIONE, INTERVENIRE NELLA SANITÀ
“Condivido e apprezzo le parole di Francesco Rocca a cui va il mio in bocca al lupo per la corsa alla guida della Regione Lazio. Serve con urgenza un cambio di marcia e Rocca è la persona giusta per far tornare a correre e crescere questa straordinaria terra che troppo a lungo è stata imbrigliata da lacci e lacciuoli voluti dalla sinistra. La sua esperienza, il suo curriculum, la sua professionalità rappresentano una garanzia. Fratelli d’Italia e il centrodestra sono al suo fianco, uniti e compatti per fare del Lazio la Regione guida d’Italia”. Lo dichiara Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia e presidente della Commissione Ambiente a Montecitorio, in seguito alla presentazione del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca.
“Come ha giustamente ricordato oggi Rocca, è fondamentale ridare centralità e dignità ai cittadini. È inaccettabile che alcune persone siano costrette ad andare in un’altra Regione per curarsi e vedersi riconosciuti diritti fondamentali. Una delle piaghe che affronteremo subito se verremo eletti sarà infatti quella della malasanità: basta liste d’attesa troppo lunghe per esami o interventi. Serve un sistema efficiente che rimetta al centro le persone. I cittadini del Lazio non dovranno più subire mortificazioni”, conclude.
Testo Allegato:
COMUNICATO STAMPANephro Walking: studio pilota per il benessere psicofisico nel dializzato e trapiantatoAttivato un programma di attività fisica nel percorso terapeutico del paziente nefropaticoUno studio per implementare un programma di attività fisica all’interno del percorso terapeutico di pazienti adulti dializzati e trapiantati. È questo l’obiettivo di Nephro Walking, il progetto che infermieri e medici del reparto di Nefrologia e Dialisi dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, diretto da Giovanni Demicheli, ha avviato nelle scorse settimane con il coordinamento dell’Unità di Ricerca delle Professioni Sanitarie inserito all’interno del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione, diretto da Antonio Maconi.Il gruppo del personale che si occuperà di seguire i pazienti selezionati per lo studio è composto da sei infermieri, la coordinatrice e un medico nefrologo del Reparto di Emodialisi dell’Azienda Ospedaliera. I componenti hanno partecipato a un percorso di formazione presso l’Associazione NWP Alessandria, permettendo loro di conseguire l’Attestato di “Accompagnatore di Nordic”.Il progetto di studio prevede degli incontri di un’ora, con una cadenza di due la settimana, che si terranno nel giardino del Centro Riabilitativo Polifunzionale Teresio Borsalino di Alessandria e avranno una durata di circa due mesi e mezzo, per un totale di 22 sedute, comprese quelle teoriche.Sono anche in programma test specifici (Indice di Recupero immediato tramite cicloergometro) dal medico dello Sport che collabora con il reparto, prima e dopo i tre mesi di studio per dimostrare l’incremento della prestazione fisica almeno del 10% rispetto alla normale vita quotidiana, mantenendo il monitoraggio dei seguenti parametri: Pressione Arteriosa, Frequenza Cardiaca, Composizione della Massa Corporea tramite Bioimpedenziometria e Saturazione. Inoltre sarà valutato lo stato di qualità della vita tramite appositi strumenti prima e al termine del programma riabilitativo e sarà effettuato il monitoraggio di esami ematochimici.Il principio che guida questa progetto è rappresentato dal benessere del paziente con patologia cronica: l’obiettivo, infatti, è proprio quello di migliorare lo stato di salute fisico, psicologico e sociale della persona. L’esercizio fisico, è bene ricordare, può essere utilizzato come strategia per trattare la malattia renale cronica, dato che ha un effetto positivo mirato su diversi fattori di rischio, come l’infiammazione cronica, le malattie cardiovascolari, il diabete e l’ipertensione. La camminata nordica, nello specifico, rispetto alla normale camminata, richiede l’applicazione di una forza ai bastoni a ogni passo. Ciò implica l’uso dell’intero corpo (con maggiore intensità) e determina il coinvolgimento di gruppi muscolari del torace, dorsali, tricipiti, bicipiti, spalle, addominali e spinali, assente nella normale camminata. L’attività può generare un incremento fino al 46% nel consumo di energia rispetto alla camminata senza bastoni e il coinvolgimento forzato della muscolatura genera effetti superiori a quanto ottenibile con una normale camminata con gli stessi ritmi.L’esercizio fisico, anche moderato, ma costante, influisce positivamente sulla qualità della vita, incrementando la performance fisica sia su risultati di salute clinicamente importanti (Pressione Arteriosa, Saturazione, parametri di laboratorio e composizione massa corporea) sia su quelli inerenti la sfera affettiva ed emotiva.