
(AGENPARL) – mar 03 gennaio 2023 28/12/2022
PRESENTATO L’ACCORDO TRA COMUNE E COSELAG PER L’OTTIMIZZAZIONE ENERGETICA DELLA ZONA INDUSTRIALE DI TRIESTE
Un accordo di collaborazione tra il Comune di Trieste e il Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana (Coselag) per la disciplina delle attività di reciproco interesse pubblico inerenti l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia è stato presentato oggi,(mercoledì 28 dicembre) nella Sala Giunta del Municipio di Trieste nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del Vicesindaco e Assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel, della Vicepresidente del Coselag, Sandra Primiceri, del Segretario Generale della Fondazione CRTrieste, Paolo Santangelo e del professor Romeo Danielis del Centro Interdipartimentale “Giacomo Ciamician” dell’Università degli Studi di Trieste.
Sono intervenuti in collegamento video il Presidente del Coselag, Zeno D’Agostino e il Presidente della Fondazione CRTrieste, Massimo Paniccia.
La delibera che sancisce la collaborazione tra il Comune di Trieste e il Consorzio di Sviluppo Economico Locale dell’Area Giuliana (Coselag) per la disciplina delle attività di reciproco interesse pubblico inerenti l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia è stata approvata dalla Giunta comunale il 19 dicembre scorso su proposta del Vicesindaco e Assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel.
Il Vicesindaco Serena Tonel, ringraziando gli uffici comunali e gli enti che, sinergicamente, daranno attuazione all’accordo di collaborazione presentato oggi, ha rimarcato i tre concetti chiave del progetto: “efficientamento energetico, sostenibilità ambientale e aumento della competitività delle singole aziende e del tessuto economico complessivo dell’area giuliana attraverso il contenimento dei costi energetici e l’innovazione”.
“Sul progetto di efficientamento energetico della zona industriale che presentiamo oggi – ha spiegato Tonel – stiamo lavorando già da qualche mese assieme al Coselag”.
“Il progetto, finanziato dal Comune di Trieste e sostenuto dalla Fondazione CRTrieste, risponde alla necessità strategica, al di là del contesto geopolitico internazionale attuale, di individuare un nuovo modello di ottimizzazione energetica e di aumentare contestualmente la sostenibilità ambientale delle attività produttive presenti sul nostro territorio, attraverso l’implementazione di tecnologie innovative e l’applicazione delle stesse”.
La collaborazione comporterà l’assunzione di un impegno di spesa a carico del Comune di 50.000 euro per avviare il processo ai quali si aggiungeranno ulteriori 120mila euro di contributo della Fondazione CRTrieste.
Il Presidente della Fondazione CRTrieste, Massimo Paniccia, rimarcando l’enorme attualità e rilevanza del processo di transizione energetica, ha sottolineato come la Fondazione CRTrieste, non appena il Coselag ha proposto questa iniziativa, abbia dato la propria disponibilità in quanto una delle priorità statutarie è rappresentata proprio dallo sviluppo economico del territorio”.
“La Fondazione CRTrieste contribuirà con 30mila euro per la fase di studio che verrà attuata dall’ateneo giuliano per mezzo del Centro Interdipartimentale per l’Energia, l’Ambiente e i trasporti “Giacomo Ciamician” e con ulteriori 90mila per lo sviluppo di iniziative che, mi auguro – ha proseguito Paniccia – troveranno nelle imprese del territorio un’attuazione sinergica. La collaborazione tra gli enti e le eccellenze dimostrerà – ha concluso Paniccia – che il Sistema Trieste può essere vincente e assoluto protagonista in questa sfida per il futuro e il progresso scientifico ed economico”.
Il Presidente del Coselag, Zeno D’Agostino, rimarcando l’importanza di iniziative che vadano nella direzione della decarbonizzazione e dell’efficientamento energetico, ha evidenziato come sia “fondamentale in questo senso l’incrocio tra le competenze tecnico-scientifiche del mondo accademico e l’esperienza degli operatori del settore economico e produttivo”.
“Siamo certi che a questi primi passi, che hanno bisogno di un sostengo importante da parte delle istituzioni, seguirà la capacità di fare squadra da parte delle imprese attive all’interno della zona industriale: qualche passaggio in questo senso è già stato attivato e ritengo quindi – ha concluso – che siamo sulla strada buona”.
La vicepresidente del Coselag, Sandra Primiceri ha illustrato il progetto.
“Si tratta ha detto – di un progetto a fasi il cui obiettivo finale è decarbonizzare la zona industriale sostenendo le imprese nella transizione energetica. La prima fase, in cui la presenza dell’Università di Trieste risulta fondamentale, è rappresentata dall’individuazione – a campione – dei consumi energetici della zona industriale per poi successivamente, prestando particolare attenzione ai complessi aspetti normativi, individuare le soluzioni energetiche da proporre nel brevissimo, breve, medio e lungo periodo, che non devono essere facilmente obsolescenti, ma durare nel tempo”.
“Le ultimi fasi, una volta individuate le soluzioni – ha concluso – riguarderanno infine l’individuazione delle fonti di finanziamento affinché questi progetti possano essere realizzati”.
Il professor Romeo Danielis del Centro Interdipartimentale “Giacomo Ciamician” dell’Università degli Studi di Trieste ha rimarcato “l’esigenza di pianificare il consumo e la produzione di una risorsa fondamentale qual è l’energia che diventa un fattore di competitività su scala internazionale dove assume particolare rilevanza poter produrre a basso costo”.
“Per prima cosa – ha riferito – scatteremo una fotografia dell’esistente attraverso una raccolta dati, già iniziata dal Consorzio, con la richiesta alle aziende di fornire informazioni sui consumi energetici per concentrarci quindi sulla loro distribuzione oraria. Andremo poi a verificare se all’interno del Consorzio viene prodotta energia – cosa che avviene – e sviluppare se possibile questa produzione individuando quali siano le fonti realizzabili e infine cercheremo di combinare il consumo alla produzione per massimizzare l’indipendenza energetica”.
“Delineati l’andamento del consumo e della produzione di energia nel tempo, in considerazione degli sviluppi tecnologici, identificheremo – ha proseguito – quali progetti, che andremo poi a perfezionare, possano migliorare la situazione attuale sia riducendo il consumo che condividendo la produzione attraverso lo sviluppo di uno strumento come le comunità energetiche, di cui verificheremo la fattibilità tecnica ed economica e i possibili modelli di business da attuare, che possono dare grandi soddisfazioni e sono incentivate a livello nazionale”.
COMTS-TG
Testo Allegato:
INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
28/12/2022
PRESENTATO Lâ??ACCORDO TRA COMUNE E
COSELAG PER L’OTTIMIZ-
Un accordo di collaborazione tra il Comune di Trieste e il Consorzio di Sviluppo
Economico Locale dellâ??Area Giuliana (Coselag) per la disciplina delle attività di
reci-
proco interesse pubblico inerenti lâ??efficienza energetica e lâ??utilizzo di fonti rinnovabili
di energia è stato presentato oggi,
(
mercoledì 28 dicembre
) nella
Sala Giunta
del
Municipio di Trieste nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del Vic
esindaco
e Assessore alle Politiche Economiche,
Serena Tonel,
della
Vicepresidente del Cose-
lag,
Sandra Primiceri,
del
S
egretario
Generale
della Fondazione CRTrieste,
Paolo
Santangelo
e del professor
Romeo Danielis
del Centro Interdipartimentale â??Giacomo
Ciamicianâ?
dellâ??Università degli Studi di Trieste.
Sono intervenuti in collegamento video il Presidente del Coselag,
Zeno D’Ago-
stino
e il Presidente della Fondazione CRTrieste,
Massimo Paniccia.
La delibera che sancisce la collaborazione tra il Comune di Trieste e il
Consorzio
di Sviluppo Economico Locale dellâ??Area Giuliana (Coselag) per la disciplina delle at-
tività di reciproco interesse pubblico inerenti lâ??efficienza energetica e lâ??utilizzo di fonti
rinnovabili di energia è stata approvata dalla Giunta comunale il 1
9 dicembre scorso
su proposta del Vicesindaco e Assessore alle Politiche Economiche, Serena Tonel.
Il Vicesindaco
Serena Tonel
, ringraziando gli uffici comunali e gli enti che, si-
nergicamente, daranno attuazione allâ??accordo di collaborazione presentato og
gi, ha ri-
marcato i tre concetti chiave del progetto: â??efficientamento energetico, sostenibilitÃ
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complessivo dellâ??area giuliana attraverso il contenimento dei costi energ
etici e lâ??inno-
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â??Sul progetto di efficientamento energetico della zona industriale che presen-
tiamo oggi
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â??Il progetto, finanziato dal Comune di Trieste e
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CRTrieste, risponde alla necessità strategica, al di là del contesto geopolitico interna-
zionale attuale, di individuare un nuovo modello di ottimizzazione energetica e di au-
mentare contestualmente la sostenibilità ambientale delle attività produttive pre
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sul nostro territorio, attraverso lâ??implementazione di tecnologie innovative e lâ??applica-
zione delle stesseâ?.
La collaborazione comporterà l’assunzione di un impegno di spesa a carico del
Comune di 50.000 euro per avviare il processo ai quali si aggiu
ngeranno ulteriori
120mila
euro di contributo della Fondazione CRTrieste.
Il Presidente della Fondazione CRTrieste,
Massimo Paniccia
, rimarcando
lâ??enorme attualità e rilevanza del processo di transizione energetica, ha sottolineato
come la Fondazione CRTri
este, non appena il Coselag ha proposto questa iniziativa,
abbia dato la propria disponibilità in quanto una delle priorità statutarie è rappresentata
proprio dallo sviluppo economico del territorio.
â??La Fondazione CRTrieste contribuirà con 30mila euro per
la fase di studio che
verrà attuata dallâ??ateneo giuliano
per mezzo del
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e con ulteriori 90mila per lo svi-
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La collaborazione tra gli enti e le eccel-
lenze dimostrerà
–
ha concluso Paniccia
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che il Sistema Trieste può essere vincente e
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Il Presidente del Coselag,
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scientifiche del mondo accademico e lâ??esperienza degli operatori del set-
tore economico e produttivoâ?.
â??Siamo certi che a questi primi passi, che hanno bisogno di un sostengo impor-
tante da parte delle istituzioni, seguirà la
capacità di fare squadra da parte delle imprese
attive allâ??interno della zona industriale: qualche passaggio in questo senso è già stato
attivato e ritengo quindi
â??
ha concluso
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che siamo sulla strada buonaâ?.
La vicepresidente del Coselag,
Sandra
Primiceri
ha illustrato il progetto.
â??Si tratta ha detto
–
di un progetto a fasi il cui obiettivo finale è decarbonizzare
in cui la presenza dellâ??Università di Trieste
risulta fondamentale, è rappresentata
dallâ??individuazione
–
a campione
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dei consumi energetici della zona industriale per poi
viduare le soluzioni energetiche da proporr
e nel brevissimo, breve, medio e lungo pe-
riodo, che non devono essere facilmente obsolescenti, ma durare nel tempoâ?.
â??Le ultimi fasi, una volta individuate le soluzioni
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ha concluso
–
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Il professor
Romeo Danielis
del Centro Interdipartimentale â??Giacomo Ciami-
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consumo e la produzione di una risorsa fonda
mentale qual è lâ??energia che diventa un
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â??Per prima cosa
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oraria. Andremo poi a verificare se allâ??interno del Consorzio viene prodotta energia
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ne
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e sviluppare se possibile questa produzione individuando quali
siano le fonti realizzabili e infine cercheremo di combinare il consumo alla produzione
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nomica e i possibili modelli di business da attuare, che possono dare grandi soddisfa-
zioni e sono incentivate a livello nazionaleâ?.
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