(AGENPARL) – mar 03 gennaio 2023 [Regione Emilia-Romagna]
Giunta Regionale – Agenzia di informazione e comunicazione
N. 1747/2022
Data 27/12/2022
All’attenzione dei Capi redattori
Imprese e lavoro. Emilia-Romagna attrattiva, la Regione sostiene 13 nuovi progetti di 9 gruppi: investimento complessivo di 32,3 milioni di euro e 283 assunzioni. Dalla crisi al rilancio: finanziate anche l’ex Saga Coffee e la Goldoni-Keestrack. Bonaccini: “Realizziamo una politica industriale per la produzione avanzata e la buona occupazione che ci permette sia di avere nuovi insediamenti sia di salvare realtà importanti del nostro territorio”
Automotive, meccanica di precisione, economia circolare e fotovoltaico, riciclo di materie plastiche, medicina avanzata: oltre 13,3 milioni di euro il contributo della Regione attraverso la Legge regionale 14. In 7 anni, 95 aziende, tra cui anche grandi gruppi internazionali, hanno scelto di puntare sull’Emilia-Romagna: 6 bandi, 152,7 milioni di fondi regionali, 804 milion di investimenti generati e 3.700 nuovi posti di lavoro creati
Bologna – Ci sono gli investimenti della Gaggio-Tech a Gaggio Montano, sull’Appenino bolognese, società nata dalla acquisizione da parte di Tecnostamp Triulzi Group e Minifaber dell’ex Saga Coffee, il sito produttivo prima salvato e adesso rilanciato grazie alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori e all’esito positivo del tavolo di crisi aperto in Regione con Città Metropolitana di Bologna, istituzioni locali e sindacati.
Ma anche quelli della Goldoni-Keestrack, marchio storico di macchine e trattori per l’agricoltura di Migliarina di Carpi (Mo), anch’esso uscito da una difficile crisi con una offerta di acquisto al Tribunale di Modena da parte della multinazionale belga Keestrack.
E poi i finanziamenti ai progetti industriali di Cpc di Modena, Cefla Imola (Bo), Garc Ambiente di Carpi (Mo), Maria Cecilia Hospital di Cotignola (Ra), Pbl di Solignano (Pr), Scm Group di Rimini (Rn) e Walvoil di Reggio Emilia.
Sono le 9 aziende e gruppi che saranno sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna nella realizzazione di 13 progetti di investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione. A tali progetti si aggiungono investimenti per impianti fotovoltaici e programmi per la formazione e qualificazione del personale. Complessivamente, la Regione riconosce un contributo di 13,3 milioni di euro. Risorse che andranno a generare investimenti per 32,3 milioni di euro, con l’assunzione prevista di 283 nuovi occupati, di cui 109 laureati.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta regionale nell’ultima seduta, ratifica l’esito del bando sull’attrattività previsto dalla Legge regionale 14, e darà vita ad accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese che abbiano scelto l’Emilia-Romagna per incrementare le proprie strategie di sviluppo, prevedendo piani di assunzione ai cui sono vincolati gli stanziamenti regionali.
Proprio oggi, a margine della Giunta, il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore Vincenzo Colla hanno incontrato i rappresentanti sindacali di Gaggio-Tech, Primo Sacchetti di Fiom Cgil e Ugo Bassi di Fim Cisl, convenendo di rivedersi a febbraio, a un anno dall’accordo, per verificare il piano degli investimenti e dell’occupazione.
“L’attrattività complessiva del sistema Emilia-Romagna- sottolinea il presidente della Regione, Stefano Bonaccini-, nella cornice del Patto per il Lavoro e per il Clima con tutte le parti sociali, si fonda ormai in maniera strutturale su un ecosistema dell’innovazione che collega le reti regionali dei Tecnopoli, dell’Alta tecnologia e dell’Alta formazione, che vedono insieme territori ed enti locali, università e centri di ricerca, sistema produttivo. Sosteniamo investimenti nell’innovazione di processo e di prodotto che abbiano ricadute concrete sul versante dell’occupazione, creando nuovo lavoro stabile e di qualità. Con il sostegno pubblico che si affianca al moltiplicatore privato. Sia per nuovi progetti d’impresa di chi si insedia in Emilia-Romagna, sia per il rilancio di realtà produttive del nostro territorio uscite da situazioni di crisi che abbiamo contribuito a risolvere ai tavoli aperti in Regione, pensiamo all’ex Saga Coffee o alla Goldoni-Keestrack, anche grazie al ricorso ai fondi per l’attrattività. Esempi concreti di politica industriale che troppo spesso vediamo mancare nel Paese”.
“I progetti- aggiunge l’assessore allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla- toccano numerosi aspetti della produzione avanzata. Di rilievo gli investimenti di gruppi o imprese che, attratti in Emilia-Romagna, puntano a rilanciare importanti aziende del territorio riqualificandone le produzioni. In generale i programmi presentati investono nella qualificazione delle principali filiere regionali, andando a incrementare la competitività in settori dove già si eccelle, come l’oleodinamica e il biomedicale”.
I 13 progetti finanziati
Diversi i comparti e le attività interessate. Si va da soluzioni per la manutenzione sostenibile delle strade nelle città a materiali avanzati per il miglioramento delle prestazioni dei veicoli; da tecnologie 4.0 applicate a macchine utensili al riciclo delle materie plastiche e l’economia circolare; da dispositivi medici per la prevenzione di complicazioni legate alle diverse patologie a sistemi digitali di supporto alla diagnostica per immagini.
In 7 anni 800 milioni di investimenti complessivi e 3.700 nuovi posti di lavoro
Grazie alla legge regionale 14 sull’attrattività di investimenti, in 7 anni 95 imprese, tra cui grandi gruppi internazionali, hanno scelto di puntare sull’Emilia-Romagna: 6 bandi, 152,7 milioni di fondi regionali erogati, investimenti generati per oltre 804 milioni di euro con la creazione di 3.700 posti di lavoro.
Gianni Boselli
In allegato: la scheda con le imprese e i progetti ammessi al finanziamento e una foto dell’incontro di oggi tra il presidente Bonaccini e l’assessore Colla e i rappresentanti sindacali di Gaggio-Tech
Tutti i comunicati sono online su https://notizie.regione.emilia-romagna.it
Testo Allegato:
ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI IN EMILIA-ROMAGNA: BANDO 2022 LEGGE 14Sintesi dei programmi finanziatiRagione socialeProvincia sede legaleComune sede dell’interventoNuove assunzioniDi cui laureatiInvestimento oggetto di agevolazioneContributo Regione ERC.P.C. SRLModenaModena5073.633.6131.447.002CEFLA S.C.BolognaImola (Bo)25107.198.3863.375.950GAGGIO – TECH SRLMilanoGaggio Montano (Bo)3465.999.7072.533.384GARC AMBIENTE S.P.A.ModenaCarpi (Mo)20142.632.080938.566GOLDONI KEESTRACK SRLModenaCarpi (Mo)2472.265.604787.849MARIA CECILIA HOSPITAL S.P.ARavennaCotignola (Ra)20172.333.105964.122P.B.L. SRLParmaSolignano (Pr)2582.431.419963.375SCM GROUP SpaRiminiRimini (Rn)55302.805.8131.026.914WALVOIL S.P.A.Reggio EmiliaBibbiano, Cavriago, Reggio Emilia30103.040.5321.302.276C.P.C. SRL -Sviluppo di un innovativo processo automatizzato, intelligente e ad alta efficienza produttiva di componenti automotive in materiale composito per l’alleggerimento strutturale di veicoli di nuova generazione e per l’introduzione di nuovi materiali sostenibiliIn questo progetto CPC si propone di ricercare e sviluppare un processo per la validazione virtuale dei componenti prodotti mediante la tecnologia del carbonio in pressa. Le fasi progettuali vanno dalla simulazione di processo alla simulazione strutturale finale del componente. Si individua come settore di applicazione innanzitutto l’automotive, a cui potranno essere fornite sempre maggiori quantità di componenti in materiale composito garantendo gli standard qualitativi.CEFLA S.C – DigiHealth – piattaforma per la nuova generazione di healthcare digitaleIl progetto DigiHealth avrà come risultato strumentazioni per la prossima generazione di healthcare digitale in ambito dento-maxillo-facciale. Con l’intervento si potranno dotare le strumentazioni specialistiche di:più tecniche di imaging nell’hardware, software per l’imaging e la diagnostica capace di integrare immagini provenienti da diversi macchinari clinici in un’unica immagine digitale densa di informazioni.di uno spazio cloud personalizzato che abiliti il concetto di “clinica digitale”installazione di sensoristica IoT che monitori lo stato di salute dei macchinariinterconnessione dei macchinari al cloud CEFLA che abiliti l’aggiornamento software da remoto dei componenti hardware dei macchinari.GAGGIO – TECH SRL – XTRIM by GAGGIO-TECH soluzioni avanzate per il riciclaggio sostenibile dei materiali compositiProgetto ricerca e sviluppoIl progetto si colloca nell’area tecnologica dei manufatti realizzati in materiale composito con un duplice obiettivo, declinato in ottica di sostenibilità ed economia circolare:- aumentare la riciclabilità dei compositi per ridurre l’impatto dell’uso di questi materiali in termini ambientali;- esplorare un innovativo ciclo di rivestimento esterno, estetico e protettivo, in grado di allungare la vita di manufatti stampati in composito riciclato.Quindi il progetto si pone per obbiettivo materiali per manuffatti composti da materiali riciclati e con caratteristiche che ne incrementino la durata.Progetto produzione di energia da fonti rinnovabiliSi tratta di installare un impianto fotovoltaico sullo stabilimento di Gaggio Montano.GARC AMBIENTE S.P.A. SOCIETÀ BENEFIT – WTRM (Waste to Raw Materials) and Textile Circular Open InnovationCon l’acronimo WTRM (waste to raw materials) si intende lo sviluppo del processo di lavorazione di sottoprodotti e/o rifiuti che possano trasformarsi in materie prime sostitutive con la medesima valenza tecnologica di quelle vergine ma con un minore impatto ambientale. Il progetto si pone l’obiettivo di individuare le metodologie, e sperimentarle, per implementare sistemi circolari di fornitura materiali al settore ceramico e tessile.GOLDONI KEESTRACK SRL. – Nuova generazione di veicoli compatti e sostenibili per manutenzione stradaleS’intende studiare e sviluppare una nuova gamma di sistemi per macchine per la manutenzione stradale che si caratterizzino per le ridotte dimensioni, quindi adatte ai centri storici, l’efficienza energetica, l’ergonomia e la sicurezza per l’operatore. Il progetto di R&S è funzionale alla creazione della nuova business unit dedicata alla progettazione, produzione e gestione dei macchinari e dei servizi post-vendita.FormazioneL’iniziativa formativa si fonda sulla necessità di costituire una ampia base di know-how tecnico-operativo e metodologico gestionale inerente specifici contenuti necessari al futuro sviluppo della neocostituita business-unit di GOLDONI-KEESTRACK di Carpi destinata alla progettazione e produzione di veicoli per la manutenzione stradale.MARIA CECILIA HOSPITAL S.P.A – Valutazione integrata e personalizzata del rischio di complicanze neuro-ischemiche nel diabete – VIPERObiettivo generale del progetto VIPER, si concretizza nello sviluppo di una piattaforma altamente innovativa per l’identificazione del rischio e il monitoraggio continuo da remoto del paziente diabetico per il salvataggio dell’arto, mediante l’identificazione precoce dell’insorgenza di fenomeni infiammatori e ischemici e la prevenzione di lesioni ulcerative. A tal fine, si prevedono da un lato la realizzazione di piattaforme e lo sviluppo di metodologie che consentano l’identificazione di biomarcatori specifici per l’insorgenza di processi infiammatori e complicanze ischemiche, dall’altro la realizzazione di prototipi wearable sensorizzati IoMT (Internet of Medical Things), secondo i requisiti internazionali e in rispetto della legislazione corrente. P.B.L. SRL – Miniaturized Cell Factory – MCF 0.1 – innovativo Sistema automatizzato modulare per la produzione di terapie avanzateIl progetto permetterà a PBL di progettare e sviluppare un macchinario innovativo capace di automatizzare la produzione di terapie personalizzate come le CAR-T (Terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico per antigene”), portando all’interno di questo settore un netto avanzamento sia tecnologico sia di produzione. PBL all’interno del progetto si propone di progettare e sviluppare una Cell Factory miniaturizzata, , ossia un sistema modulare innovativo capace di automatizzare la produzione di terapie avanzate personalizzate rendendole così meno operatore-dipendente e realizzabili “next to the patient” (vicino al letto del paziente).SCM Group Spa – – WOOD4.0 – Woodworking Machines for Industry 4.0Progetto ricerca e sviluppoIl progetto WOOD4.0 intende progettare, sviluppare e validare una nuova generazione di macchine per il legno altamente digitalizzate in ottica industria 4.0. L’obiettivo principale è creare 2 gamme complete e razionali di macchine rappresentative delle tecnologie di lavorazione del legno: Centri di Lavoro a portale mobile e Sezionatrici Monolama. Le prime sono macchine utensili multifunzionali a controllo numerico in grado di eseguire più operazioni meccaniche; sono dotate di più assi di moto e di un sistema di scambio utensile automatico. Le seconde sono macchine per la lavorazione del legno per tagliare uno o più pannelli contemporaneamente.Progetto produzione di energia da fonti rinnovabiliL’intervento “Installazione impianto fotovoltaico SCM GROUP S.P.A.” prevede l’installazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura dell’edificio di SCM GROUP S.P.A. sede di Verucchio (RN), di potenza complessiva pari a 499,52 kWp e producibilità attesa pari a 599.860 kWh/anno.WALVOIL – HYDRES: Hydraulic Digital, Reliable, Efficient SystemProgetto ricerca e sviluppoL’obiettivo primario del progetto è la creazione di sistemi oleodinamici evoluti ad elevata integrazione elettronica, dotati di sensoristica diffusa e integrati con funzioni di Intelligenza Artificiale per l’autoapprendimento delle funzioni operative. Le attività di ricerca prevedono lo sviluppo di metodologie per la applicazione di tecniche additive manufacturing per la realizzazione di geometrie non ottenibili con metodi tradizionali sottrattivi. I nuovi sistemi saranno qualificati, oltre che in termini prestazionali e di sicurezza, da elevati standard di efficienza energetica.Progetto produzione di energia da fonti rinnovabiliIl progetto rappresenta un importante intervento a conferma dell’attenzione che Walvoil ripone nella salvaguardia ambientale. L’intero piano industriale è orientato a fornire soluzioni fattive di efficientamento e riduzione dei consumi da fonti fossili: le azioni intraprese riguardano un ampio spettro che muove dal prodotto e dalla sua applicazione, fino alle metodologie e agli strumenti per la sua produzione e la sua sperimentazione. È stato illustrato come l’efficienza energetica rappresenti il principale driver del progetto di Ricerca e Sviluppo HyDRES, che mira ad ottenere macchinari meno inquinanti, più produttivi e maggiormente predisposti alla transizione verso l’elettrificazione; tale obiettivo è raggiunto tramite lo sviluppo di componenti innovativi e di un sistema integrato e coordinato che ne massimizza le prestazioni.