
[lid] – “*Proviamo grande dolore per la morte di Salvatore Mazza, giornalista
raffinato che ha saputo raccontare in misura indimenticabile e senza
retorica il viaggio complesso, faticoso, a tratti devastante di chi
affronta la SLA. La sua ferace penna,sempre così lucida e ironica, è stata
instancabile monito che ha portato all’attenzione dell’opinione pubblica e
delle istituzioni il bisogno di cura ed il diritto alla migliore assistenza
delle famiglie che vivono la malattia. La sua fede ha saputo cogliere i
segni di bene che nascono nel condividere con delicatezza ed intelligenza
la verità di noi stessi. La sua firma è stata per la nostra comunità una
profonda testimonianza di consapevolezza, coraggio e amore per la vita.
Oggi scompare un grande guerriero cui tutta la comunità SLA è
riconoscente.*” AISLA
e Centri Clinici NeMO si uniscono al dolore della moglie Maria Cristina e
delle figlie Giulia e Camilla.