[lid] – Come si è evoluta, le modalità di fruizione del presente e quale sarà il suo futuro. La televisione e i suoi cambiamenti sono al centro del secondo annuario del Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi dell’Università Cattolica del sacro Cuore. Il volume del CeRTA sarà presentato venerdì 16 dicembre alle ore 17 nella Cripta dell’Aula Magna del campus milanese dell’Ateneo.
Dopo i saluti del Pro-Rettore, delegato alle attività di comunicazione dell’Ateneo Fausto Colombo e l’introduzione del professore Aldo Grasso, il seminario vedrà gli interventi del senatore Alberto Barachini, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’Informazione e all’Editoria, e di Anna Herold, capo unità della Direzione generale delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie della Commissione Europea. Seguirà l’intervento del professor Massimo Scaglioni, direttore del Centro di Ricerca, che illustrerà le tendenze essenziali che emergono dall’Annuario 2022.
L’edizione 2022 del progetto, inaugurato lo scorso anno con una edizione dedicata al rapporto tra televisione e pandemia, è frutto di una stretta collaborazione con i partner più rilevanti del settore della misurazione di specifici aspetti dell’industria audiovisiva come Auditel, APA (Associazione italiana dei Produttori Audiovisivi), Sensemakers e Comscore, Nielsen, eMedia.
L’Annuario 2022 approfondisce la grande crescita delle SmartTV e le conseguenze che questi devices stanno avendo sulle abitudini di fruizione degli spettatori: la televisione grazie alla connessione è entrata nel mondo della Total TV, dove coesistono broadcast e streaming, lineare e non lineare, con una sempre più netta convergenza fra Televisione e Internet. Le trasformazioni che vengono mappate in dettaglio nell’Annuario 2022 hanno un impatto su alcuni concetti essenziali per l’industria dei media, come quelli di pluralismo e innovazione, che saranno approfonditi durante il workshop di venerdì 16.