
(AGENPARL) – mer 14 dicembre 2022 Ue, Borchia (Lega), da Bruxelles troppa filosofia e poca attenzione a competitività e difesa posti di lavoro
Strasburgo, 14 dic – “Il 2022 giunge alla sua conclusione, ma rimangono purtroppo aperti tanti degli interrogativi che denunciavamo già prima dell’estate. Restano in primo luogo irrisolte numerose incertezze sui prezzi dell’energia ed è solo di ieri l’ultima fumata nera dal Consiglio straordinario energia svoltosi a Bruxelles. Alla presidente Ursula Von der Leyen, prima che abbandonasse l’aula a dibattito in corso, avrei voluto dire che accelerare sulla transizione energetica significa non aver capito che il problema è la tabella di marcia del Green deal, totalmente irrealistica. La Presidente ha parlato di preservare il mercato interno, cosa che va benissimo, ma è evidente che se intervengono solo i governi che hanno spazio fiscale, così facendo si spacca l’Europa. Troppa filosofia, troppa ideologia, poca attenzione per competitività e difesa dei posti di lavoro: così non si va lontano”.
Così Paolo Borchia, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo.