(AGENPARL) – mer 14 dicembre 2022 BILANCIO PROTEZIONE CIVILE, OCCHI (LEGA): “I NUMERI NON TORNANO. STRUMENTO CHE NON PERMETTE DI COMPRENDERE LA DIREZIONE INTRAPRESA DALLA REGIONE”
BOLOGNA, 14 DIC – “I numeri non tornano. Impossibile dare un parere sullo schema di delibera della Giunta regionale sulla approvazione del Bilancio di previsione e del Piano delle attività dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2023-2025″. Così il consigliere regionale della Lega Emiliano Occhi nell’annunciare in commissione l’astensione del Carroccio, ha denunciato l’inadeguatezza di uno strumento che non dà modo di comprendere la direzione intrapresa dall’esecutivo sulla difesa del suolo.
“La relazione che ci è stata presentata in commissione è utile al comune cittadino per comprendere quale sia il ruolo dell’Agenzia, ma il ruolo del consigliere regionale impone di comprendere l’andamento e la gestione degli ambiti. E questo non ci è possibile. Ho provato a mettere insieme i dati presenti nel Documento di Economia e Finanza Regionale, nel bilancio della Regione e in quello della Protezione Civile ma è stato impossibile. I dati non tornano” ha spiegato.
“Non c’è modo nemmeno di capire se la nuova organizzazione ha portato a miglioramenti o se siano stati destinati più fondi, come promesso dall’assessore Irene Priolo, alla difesa del suolo. Purtroppo, infatti, non c’è un paragone con quanto erogato lo scorso anno” ha rincarato la dose il leghista, rilevando anche un importante scostamento tra la previsione e le effettive risorse erogate.
“Se dovessimo giudicare sulla base delle denunce di sindaci e cittadini sul dissesto parleremmo di fallimento delle politiche regionali, ma vorremmo farlo numeri alla mano. E ci è impossibile. Priolo parlò di un raddoppio delle risorse ne quinquennio. Quest’anno pare ci sia effettivamente stato un salto, ma non abbiamo i mezzi per avere la certezza” ha proseguito.
“Se andiamo a guardare gli annunci della Giunta nel corso d’anno e le delibere, la lettura diventa ancora più complessa. Questa relazione, che dovrebbe fungere da raccordo da Defr, bilancio e bilancio di Protezione Civile, non chiarisce nulla. Abbiamo bisogno di uno strumento che metta nero su bianco la quantità di fondi messi a bilancio ma anche se vengono spesi e in che modo” ha concluso Occhi.
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