
(AGENPARL) – mar 13 dicembre 2022 DL RAVE, M5S: SU CORRUZIONE MAGGIORANZA IGNORA SEGNALI SCANDALO QATARGATE
ROMA, 13 dicembre – “In passato Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia avanzavano proposte di difesa a spada tratta dell’ergastolo ostativo, addirittura di rango costituzionale. Oggi fanno l’ennesimo voltafaccia e rinunciano alla possibilità di alzare l’asticella nel contrasto alle mafie. Le nostre proposte emendative erano finalizzate a evitare di disincentivare la collaborazione con la Giustizia e a fare in modo che l’accesso ai benefici penitenziari fosse vincolato a requisiti molto stringenti, in particolare a un pieno ravvedimento del condannato e alla valutazione dei motivi della mancata collaborazione. Con l’oltranzismo propagandistico della maggioranza invece, stiamo rinunciando definitivamente alla possibilità che i mafiosi stragisti reclusi in carcere svelino i segreti che stanno dietro alle stragi del 1992-93. Due cose stanno a cuore a governo e maggioranza: la giustizia classista e securitaria della norma anti rave e l’intervento ‘salvacorrotti’ con cui hanno cancellato un pezzo della legge Spazzacorrotti, dimostrando di ignorare del tutto anche gli allarmi dirompenti e i segnali che arrivano dallo scandalo Qatargate”.
Lo affermano in una nota Anna Bilotti, Ada Lopreiato e Roberto Scarpinato, componenti del M5S nella commissione Giustizia di Palazzo Madama.