
(AGENPARL) – gio 08 dicembre 2022 2022 PROGRAMMA 2023 XXXI edizione I CONCERTI DEL POLITECNICO POLINCONTRI MUSICA POLITECNICO DI TORINO Aula Magna “Giovanni Agnelli” corso Duca degli Abruzzi 24 inizio concerti ore 18,00
Tredicesimo appuntamento per la 31° stagione di Polincontri Musica quello previsto per lunedì 12 dicembre 2022alle ore 18 che vede il felice ritorno sul palco del Politecnico di due artisti di caratura internazionale: Massimo Macrì al violoncello e Roberto Prosseda alpianoforte.
Tutto dedicato a Mendelssohn il programma come si evince dal titolo del pomeriggio.Del solare Mendelssohn, che tante energie dedicò alla musica da camera, ci vengono proposte le due Sonate per violoncello op. 45 (1838) ed op. 58 (1843). Due pagine di grande valore: la prima, in tre soli movimenti, contrassegnata da limpidità, naturalezza e charme, rappresenta il felice riverbero di una stagione serena. Non meno fascinosa la Sonata op. 58 dal giubilante Allegro iniziale; al suo interno un Adagio di inusitata intensità e, per contro, un finaledai tratti mercuriali, danzante e leggiadro: e pare il ritratto di Mendelssohn stesso.
In programma anche la Romanza senza parole op. 109 dal lirismo soave, improntata allo spirito aforistico tipicamente romantico del pezzo estemporaneo.
Lunedì 12 dicembre 2022 Il grande Felix sul côté da camera
Massimo Macrì violoncello
Roberto Prosseda pianoforte
Mendelssohn Sonata n. 1 in si bemolle maggiore op. 45
Sonata n. 2 in re maggiore op. 58
Lied ohne Worte in re maggiore op. 109
Massimo Macrì
Inizia i suoi studi al Conservatorio “S. Cecilia”, in seguito frequenta corsi con André Navarra e con Siegfried Palm in italia e Germania. Premiato in vari concorsi, consegue il ‘Cimento d’oro’ per la musica classica. Come primo violoncello ha suonato nelle orchestre dell’Arena di Verona, Rai di Milano, Rai di Roma, Nazionale di S. Cecilia, Filarmonica della Scala, Sinfoniche di Barcellona e Tenerife, con la Bayerisches Rundfunk Orchester di Monaco.
È primo violoncello solista dell’OSNRai. Ha suonato sotto la direzione dei più importanti direttori d’orchestra del nostro tempo come Bernstein, Bychkov, Conlon, Chailly, Giulini, Inbal, Maazel, Mehta, Prêtre, Sawallisch, Sinopoli, Tate, anche nei grandi ‘assolo’ del repertorio lirico sinfonico. Ha registrato tra gli altri i Concerti di Boccherini, Bloch, Danzi, Fedele, Ghedini, Gulda, Haydn, Mannino, Respighi, Schumann, Strauss (Don Chisciotte), le Sinfonie concertanti di Haydn e Bach. Numerosi inoltre i concerti da camera registrati per Rai, Suisse Romande. Tiene masterclass in Italia, Brasile, Argentina, Spagna, Giappone. La discografia personale comprende: musiche di Petrassi, il Concerto in re maggiore di Haydn, pagine di Mozart (Quartetto e Quintetto), la Serenata di Rossini, il Trio di Furtwangler nonché un cd con autori del Novecento storico italiano (Petrassi, Cilea, Fuga).
Attivo nella divulgazione e nella formazione di giovani talenti, alcuni dei quali tra i migliori violoncellisti italiani, ha ideato e fondato il MACF Magliano Alfieri Classic Festival nel 2019.
Docente di violoncello dal 2006 al 2018 al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, suona un Giovanni Gagliano (Napoli, 1800) e un Gaetano Antoniazzi (Milano, 1887).
Roberto Prosseda
Ha guadagnato una notorietà internazionale in seguito alle incisioni Decca dedicate alla musica pianistica di Felix Mendelssohn, che ha inciso integralmente in 10 cd (2005-2014), pubblicate in un unico cofanetto nel 2017 (Mendelssohn Complete Piano Works).
Dal 2005 suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre del mondo, tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Santa Cecilia, Filarmonica della Scala, Bruxelles Philharmonic, Residentie Orkest, Netherlands Symphony, Berliner Symphoniker, Staatskapelle Weimar, Calgary Philharmonic, Royal Liverpool Philharmonic, Leipzig Gewandhaus. Ha suonato sotto la direzione di David Afkham, Marc Albrecht, Christian Arming, Harry Bickett, Oleg Caetani, Riccardo Chailly, Pietari Inkinen, Yannik Nezeit-Seguin, George Pehlivanian, Dennis Russel-Davies, Tugan Sokhiev, Jurai Valcuha, Jan Willem de Vriend.
Con la Gewandhaus Orchester diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare dei maggiori enti concertistici, tra cui l’Accademia di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala, l’Unione Musicale di Torino, il Teatro la Fenice, l’Accademia Chigiana di Siena, il Teatro Comunale di Bologna.
Prosseda è anche particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart (di cui ha inciso l’integrale pianistica per Decca), Schubert, Schumann, Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni. La sua integrale delle Sonate di Mozart su Fazioli F 278 con accordatura Vallotti (2015-18) ha riscosso notevoli consensi internazionali.