
(AGENPARL) – mer 07 dicembre 2022 GOVERNO: MONTARULI, IGNOBILI MINACCE A MELONI, SILENZIO CONTE-M5S È COMPIACENTE
ROMA, 7 DIC – “Nuove, ignobili, minacce nei confronti del presidente Giorgia Meloni, che questa volta arrivano a coinvolgere persino la figlia. A fronte di un clima che dovrebbe preoccupare tutti e invitare alla solidarietà unanime, ancora una volta si registra il silenzio una parte della politica. Particolarmente grave è l’atteggiamento di chi, come Giuseppe Conte e il suo Movimento 5 Stelle, da un lato sta aizzando le piazze e dall’altro non ci pensa minimamente a prendere le distanze da toni e posizioni violente. A questo punto è lecito pensare che tale silenzio reiterato non sia casuale, ma voluto e compiacente”.
Lo afferma il sottosegretario al Mur Augusta Montaruli commentando le minacce di morte comparse sui social nei confronti del presiente del Consiglio, legate all’intervento del governo sul reddito di cittadinanza.
“Già nella giornata di ieri non una parola era giunta dal Movimento rispetto alle gravi minacce rivolte al ministro della Difesa Guido Crosetto. È oggettivamente preoccupante questo modo di fare politica che, in modo strisciante, è volto alla ricerca dello scontro attraverso l’esasperazione degli animi e l’aizzamento delle piazze. Oggi Conte sarà a Torino e Milano: mi auguro che oltre a lanciare invettive contro la maggioranza, il leader del M5s racconti al Nord perchè in 4 anni al governo lui è il Movimento non sono riusciti a evitare che il reddito di cittadinanza si rivelasse una misura fallimentare. Gli dica perchè il suo strumento non offre prospettive di emancipazione, di miglioramento delle prospettive di vita, a chi pure è nelle condizioni di lavorare”.