(AGENPARL) – mar 06 dicembre 2022 COMUNICATO STAMPA:
UN NUOVO LOCALE INTERAMENTE DIPINTO A MANO DALL’ARTISTA NICOLA CONVERTINO APRE A MACERATA: SI CHIAMA PIPER!
Si chiama Piper la nuova scommessa pittorica di Nicola Convertino; Pareti scolpite, installazioni sulle mura, donne voluttuose, erotiche, provocanti, a volte mitiche e chimeriche.
Nicola Convertino, artista poliedrico, ritorna a far parlare di se affrescando il nuovo locale di Piediripa che si chiama Piper. L’inaugurazione si terrà alle 22.00 di mercoledì 7.Dicembre nella location che prima ospitava il Kristal.
Locale completamente rinnovato, nuova gestione, con l’ambizione di diventare uno dei migliori locali d’Italia…e sicuramente uno dei più originali al mondo.
Oggi dove tutto viene affidato alla tecnologia, alla realtà virtuale, al grigiore dei toni freddi dell’High Tech, il Piper ha sposato il calore e il colore, creando un ambiente per tutti i gusti; anche le istallazioni create dal Convertino hanno abbracciato varie tematiche, da quelle più fantastiche e oniriche a quelle più lascive.
Vari simboli sono disseminati nei quadri, interpretando la donna come la protagonista dell’intera esistenza umana: dalla comparsa della prima donna, che sia stata Lilith (quale spirito della notte) o Eva (la fecondatrice) poco importa perché la “Donna” gestisce la “Vita” attraverso la procreazione e influenza il cammino di ogni uomo sulla terra.
Convertino nelle istallazioni e nei quadri all’interno del Piper ripercorre alcuni momenti del percorso della donna su questo pianeta e lascia spazio a riflessioni, inoltre ha creato anche un ambiente accogliente, caldo e rilassante, con luci suffuse al punto giusto, un bar dalla grossa componente artistica e delle sale privè ricche di atmosfera.
Insomma la notte o Nyx, come la traduce il Convertino, ossia una delle divinità primordiali della mitologia greca, ospiterà il nuovo regno del “Gaudio”, dove gli avventori potranno passare momenti interessanti tra Arte, musica e gozzovigli vari.
All’inaugurazione sarà offerto un buffet come segno di ospitalità per i commensali, pronti a soddisfare il palato, la mente e l’anima.