
(AGENPARL) – mar 06 dicembre 2022 FILT CGIL MILANO: CONGRESSO, RIELETTO ANGELO PICCIRILLO SEGRETARIO REGIONALE
Oggi si è concluso il Congresso della Filt Cgil di Milano con la rielezione del Segretario Generale Angelo Piccirillo e con l’elezione della segreteria composta da Giorgia Sanguinetti, Mirella Casati, Luigi Ciracì e Guglielmo Ruggiero.
Le delegate e i delegati del XI Congresso della FILT Milano, riunito a Milano il 5 e 6 dicembre 2022, approvano la relazione del Segretario Generale Angelo Piccirillo nonché i contributi dei Responsabili dei singoli dipartimenti, l’intervento di Luca Stanzione, Segretario Generale FILT Lombardia, l’intervento di Vincenzo Greco, Segretario della Camera del Lavoro di Milano, di Fabrizio Cuscito, Segretario della FILT Nazionale, e valutano integrativi i contributi e le proposte venute dai diversi interventi ai lavori congressuali.
La pandemia ci ha restituito un Paese (e una città metropolitana) ferita, con un aumento del divario tra i ceti sociali, divario questo nel quale hanno tentato di infilarsi forze eversive neofasciste, che puntavano a colpire l’opposizione sociale fortemente rappresentata dalla CGIL, e ad aprire un vulnus democratico dentro lo Stato.
Il ritorno alle peggiori pratiche del secolo precedente, con l’utilizzo della guerra come risoluzione delle contese geopolitiche ha ulteriormente scosso l’Europa, sia per la netta divisione che si è saldata attorno alle decisioni da assumere con, da una parte la maggioranza delle forze popolari progressiste, e dall’altra le destre conservatrici e ultra-conservatrici, coese con i gruppi riconducili a quelli del cosiddetto “Patto di Visègrad” (L’Ungheria di Orbàn, la Polonia del governo ai nazionalisti) stabilmente alleati di FDI e LEGA, che governano l’Italia.
Il Congresso di Milano della FILT CGIL ribadisce e rilancia l’urgente necessità del raggiungimento di un “cessate il fuoco” affinché si possa avviare una conferenza di pace propedeutica alla conclusione definitiva del conflitto.
Il Congresso di Milano impegna i futuri gruppi dirigenti al prosieguo della mobilitazione avviata il 7 novembre del 2022 al Teatro Carcano volta all’aumento salariale sia attraverso la contrattazione di secondo livello – di carattere aziendale e regionale – affinché questi rafforza la più complessiva vertenza nazionale sia di categoria, sia confederale.
Lo scenario generale: le transazioni tecnologiche e ambientali, la trasformazione dei centri urbani assieme al disagio delle periferie, parlano direttamente alla nostra categoria e impattano sui nostri settori.
La logistica, il trasporto pubblico locale, la viabilità, le attività ferroviarie, ma anche gli ambiti aeroportuali, sono al centro di profonde trasformazioni che vanno di pari passo con i cambiamenti sociali e le abitudini, collettive e individuali, che caratterizzeranno i prossimi anni.
Individuare quindi le dovute leve sindacali, scegliere accuratamente obiettivi concretamente raggiungibili e mettere a terra iniziative, ragionamenti e progetti, anche nel solco degli step previsti del documento di autoriforma della FILT CGIL Milano e Lombardia (che qui viene richiamato integralmente) con attenzione alle attività di tutela individuale, approvato dai nostri direttivi e dalle nostre Assemblee Generali.
Vi è la necessità di un sempre maggiore coinvolgimento delle lavoratrici e lavoratori nella costruzione di una consapevolezza generale che punti alle diverse iniziative di mobilitazione.