(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 [Image]
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Porre i diritti umani al centro delle politiche in materia di droghe e tossicodipendenze: Conferenza ministeriale del Gruppo Pompidou a Lisbona
La conferenza riunirà ministri, rappresentanti di governo, esperti di politiche antidroga, funzionari delle forze dell’ordine, funzionari della salute e della giustizia e rappresentanti della società civile per valutare l’impatto delle attuali tendenze nell’uso di droghe e di altre dipendenze, tra cui le dipendenze online come le scommesse e il gioco d’azzardo su Internet.
Il Ministro della Salute portoghese, Manuel Pizarro, che rappresenta la presidenza attuale, e il [Vice Segretario generale](https://www.coe.int/en/web/deputy-secretary-general/home) del Consiglio d’Europa, Björn Berge, apriranno la conferenza, durante la quale l’Italia, rappresentata dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano, assumerà la presidenza del Gruppo, succedendo al Portogallo che lo ha presieduto negli ultimi quattro anni. I media sono invitati a partecipare alla conferenza stampa prevista in loco alle 13:00 del 14 dicembre.
Nell’ambito dell’unica organizzazione intergovernativa europea impegnata nella promozione dei diritti umani, il Gruppo Pompidou, dal nome dall’ex presidente francese che diede il via alla sua fondazione, pone i diritti umani al centro delle politiche in materia di droghe e dipendenze. I suoi numerosi esperti di politiche antidroga forniscono strumenti pratici che aiutano i responsabili politici ad attuare misure per ridurre il traffico e l’utilizzo di droghe, migliorare il trattamento dei disturbi legati all’uso di sostanze e combattere gli effetti negativi delle dipendenze nella società.
La giornata di apertura della conferenza prevede sessioni in cui si farà il punto sui traguardi raggiunti dal Gruppo Pompidou dal 2019 e sul loro impatto nei 41 Stati membri, che includono tre paesi non europei: Israele, Messico e Marocco.
In base ai risultati e alle conclusioni del lavoro del Gruppo, verrà pubblicata una dichiarazione finale che sarà adottata dai ministri presenti. La dichiarazione definirà gli orientamenti politici di vasta portata che il Gruppo dovrà seguire nei prossimi anni.
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