
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 NOTA STAMPA
PNRR, COLUCCI (M5S): DLGS SERVIZI PUBBLICI LOCALI VA MIGLIORATO, E’ CARENTE SU ASPETTI SOCIALI E AMBIENTALI
ROMA, 5 dicembre – “Il decreto legislativo sul riordino della disciplina dei servizi pubblici locali, sottoposto al parere delle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio di Camera e Senato, è un atto importante nell’ambito dell’attuazione del Pnrr. Serve il massimo sforzo per arrivare al miglior risultato possibile in tempi brevi. Il testo a nostro avviso ha bisogno di alcune correzioni affinché produca un vero salto di qualità per i cittadini, anche dai sindacati sono arrivate alcune puntuali osservazioni critiche. Per il M5S gli aspetti sociali sono decisivi: il testo non è attento alla salvaguardia dell’occupazione, l’unica norma in materia è costituita dall’articolo 20 sulla tutela del personale impiegato nella precedente gestione, ma nulla si stabilisce per la tutela qualitativa dell’occupazione in caso di nuova gestione o nuovo affidamento. Inoltre, nel disciplinare gli indicatori di qualità del servizio, si fa riferimento esclusivamente all’efficienza, senza tenere in alcuna considerazione i costi sociali e a quelli ambientali”.
Lo afferma Alfonso Colucci, capogruppo M5S in commissione Affari Costituzionali alla Camera.
“La normativa proposta – aggiunge – appare carente sul fronte dei controlli, in particolare manca il rinvio ad autorità esterne come Anac e Agcm. Ancora, a nostro avviso emerge una disciplina penalizzante per l’attivazione di rapporti di partenariato con enti del terzo settore nonché un eccessivo pregiudizio verso la gestione in house: si va ben oltre quanto prescritto dalla normativa comunitaria che consente la gestione diretta del servizio pubblico quando l’applicazione delle regole di concorrenza ostacoli la ‘missione’ dell’ente pubblico.
Infine, il testo include anche il settore del trasporto pubblico locale e questo è un errore: l’attuale disciplina è già assolutamente coerente con le disposizioni europee e all’avanguardia nel panorama europeo. La sovrapposizione normativa porterebbe confusione e non semplificazione. Queste osservazioni saranno contenute nella relazione di minoranza che presenteremo domani in commissione Affari Costituzionali alla Camera, il nostro auspicio è che già in queste ore si apra un dialogo tra le forze politiche per perfezionare il testo, nell’esclusivo interesse dei cittadini italiani e della qualità complessiva dei servizi pubblici locali”.