
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 COMUNICATO STAMPA
L’AGENDA 2023 DI CORRIERE DELLA SERA CELEBRA “SOLFERINO 28, LA CASA DELLE NOTIZIE”
Dodici mesi dedicati alla sede storica del quotidiano. In edicola per due mesi da mercoledì 7 dicembre
Milano, 5 dicembre 2022 – È dedicata a “via Solferino 28, la casa delle notizie” l’Agenda 2023 di Corriere della Sera, in edicola con il quotidiano per due mesi a partire da mercoledì 7 dicembre: un omaggio alla storica sede del quotidiano, ricco di illustrazioni, storie e riflessioni, inedite o riscoperte nell’inestimabile patrimonio dell’archivio di Fondazione Corriere della Sera che custodisce oltre 6 milioni di articoli e 5 milioni di immagini.
“Dal 1904 Corriere della Sera e via Solferino 28 sono un binomio indissolubile.” – afferma Urbano Cairo, presidente e amministratore delegato di RCS MediaGroup – “Da allora il meraviglioso palazzo liberty progettato da Luca Beltrami è testimone della vita delle redazioni e delle sue firme. Di un mondo che è cambiato più volte, così come l’editoria, che si è aperta alle tante sfide del digitale e di un moltiplicarsi di mezzi e piattaforme. E anche di vicissitudini, che hanno visto la vendita dell’edificio, e il suo riacquisto, lo scorso luglio, da parte di RCS MediaGroup. Questa Agenda è un omaggio non solo alla casa del primo quotidiano italiano, ma a un vero e proprio simbolo della città di Milano, dell’informazione e della forza della libertà delle idee.”
Il direttore di Corriere della Sera Luciano Fontana inaugura invece la nuova Agenda con un auspicio per il nuovo anno: “Nel 2023 spero di poter aggiungere un’altra pagina da conservare nel nostro archivio: quella che titola “La guerra è finita”. Una notizia che tutti aspettiamo da mesi e che ci restituisca finalmente pagine da poter scrivere con serenità, sul giornale e non solo”.
L’Agenda di Corriere della Sera, giunta alla sua terza edizione e realizzata in collaborazione con Generali Italia, è già un’opera da collezione. Nel 2023 accoglie i lettori sull’ingresso del palazzo di via Solferino 28, ritratto nella cover illustrata da Michele Tranquillini.
A seguire l’apprezzata vignetta di Emilio Giannelli e le 12 parole chiave del mese commentate dalle firme e dagli editorialisti del quotidiano. Massimo Gramellini, che aveva chiuso il 2022 con il neologismo Lentocità, riapre il nuovo anno con Fuoco. A seguire, in ordine cronologico: Rinascita di Fiorenza Sarzanini; Bomba di Aldo Cazzullo; Nonni di Isabella Bossi Fedrigotti; Transizione di Daniele Manca; Scuola di Eva Cantarella; Patria di Carlo Verdelli; Connessione di Milena Gabanelli; Confini di Massimo Franco; Iodio di Paolo Giordano; Democrazia di Antonio Scurati e Taiwan di Paolo Mieli.
Un documento prezioso poi sono le 12 fotografie che corredano i 12 pezzi sulla storia del Corriere della Sera, attraverso i suoi lavoratori, i personaggi in visita, l’evoluzione tecnologica dalla vecchia linotype del 1924, che ancora campeggia davanti allo scalone d’ingresso, all’era digitale. A raccontare questa ricca storia fatta di lavoro quotidiano nelle redazioni, in tipografia, nei luoghi degli inviati, nel multiforme mondo della rete e dei social, ma anche di nuove iniziative come i Viaggi del Corriere e RCS Academy sono, anche qui nella scansione cronologica dell’agenda: Venanzio Postiglione; Claudio Magris; Ferruccio de Bortoli; Beppe Severgnini; Barbara Stefanelli; Lorenzo Cremonesi; Enrico Caiano; Annachiara Sacchi; Davide Casati; Carlo Baroni; Roberta Scorranese; Mario Garofalo.
In chiusura inoltre 12 prime pagine selezionate – dall’esecuzione di Sacco e Vanzetti alla tragedia del Vajont, dal manifesto di Oriana Fallaci all’attacco della Russia all’Ucraina, fino alla morte della regina Elisabetta -, introdotte dal commento di Giangiacomo Schiavi. E disseminati a piè di pagina gli avvenimenti, le ricorrenze, gli anniversari da non dimenticare.
L’Agenda 2023, in vendita opzionale con Corriere della Sera per due mesi a partire da mercoledì 7 dicembre, a soli 7,90 euro oltre al prezzo del quotidiano, è sostenuta da una campagna pubblicitaria realizzata da Hi! Comunicazione e pianificata sui mezzi Cairo e RCS, e con spot su radio e tv.