
(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 Audizioni in terza commissione di alcune associazioni su proposta di legge di
Fioroni e gruppo Lega, firmata anche da Peppucci (gruppo Misto)
(Acs) Perugia, 5 dicembre 2022 – All’ordine del giorno della riunione
odierna della Terza Commissione, presieduta da Eleonora Pace, è tornata
nuovamente la proposta di legge, di cui è prima firmataria Paola Fioroni
(Lega) concernente ‘ Disposizioni relative alla presa in carico delle
persone con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione o del
comportamento alimentare’, atto sottoscritto anche da Francesca Peppucci
(Misto) e dai consiglieri della Lega, Daniele Nicchi, Daniele Carissimi,
Stefano Pastorelli ed Eugenio Rondini.
Sull’atto si è già svolta, nelle scorse settimane una prima audizione
(https://tinyurl.com/mtzkaes6), a quella di oggi hanno preso parte
rappresentanti delle Associazioni: ‘Il Girasole’ (Spoleto), ‘Mi fido di
te’ (Todi), ‘Il Bucaneve’ (Castiglione del Lago), Aps ‘Coraggio’
(Perugia).
Tra le esigenze primarie emerse dagli interventi, la necessità di un
maggiore supporto alle famiglie; un maggiore coordinamento tra ambulatori
attraverso un approfondito confronto fra psicologi, psichiatri e
nutrizionisti. Giudicati insufficienti i centri di cura e va strutturata
meglio la fase post ospedaliera. I disturbi dell’alimentazione vanno
collegati con quelli riguardanti la salute mentale assicurando al contempo
un’adeguata continuità assistenziale. Importante è creare una migliore rete
tra le varie associazioni ed i centri di cura prevedendo per questo, se
possibile, il ‘fascicolo elettronico’. Bene la previsione, nella legge,
dell’assistente sociale. Importante garantire aiuti alle famiglie
soprattutto nella transizione dei vari passaggi curativi. Mettere a sistema
tutte le risorse disponibili e basare gli interventi terapeutici in base
all’età del paziente.
Nella presentazione della proposta legislativa (https://tinyurl.com/2p96artw)
Paola Fioroni ha ribadito l’importanza di “capire quali sono le
difficoltà e le criticità da parte di coloro che lavorano in questo
settore. Le patologie sono infatti in aumento, non solo nel numero, ma anche
nella diversificazione delle fasce di età e di sesso. La pandemia, inoltre,
ha irrimediabilmente velocizzato questo processo. È necessario definire in
modo preventivo i percorsi di intervento e concentrarsi anche sul
post-trattamento, per formalizzare la continuità dell’assistenza anche in
seguito a un eventuale ricovero. È fondamentale, poi, garantire degli
standard adeguati, perché purtroppo i disturbi del comportamento alimentare
richiedono di essere trattati in modo multidimensionale, tramite l’intervento
di varie figure”.
Intervenendo al termine dell’audizione, Andrea Fora (Patto civico) ha
definito “importante approfondire quanto emerso in audizione. E seppure in
Umbria ci sono esperienze importanti rispetto a questa materia, scontiamo
però l’assenza di alcuni servizi nel sistema sanitario regionale. Non sono
state sostituite figure fondamentali nella transizione di cura. Le risorse
previste, nel 2022, per questa patologia sono insufficienti. Necessaria una
rete ospedaliera meglio strutturata . Vanno risolte le problematiche del post
cura con servizi socio sanitari adeguati”. AS/
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74226
Notiziario Regione Umbria News: http://goo.gl/xvFFdO