
(AGENPARL) – dom 04 dicembre 2022 NOTA STAMPA
PROGETTO UNICO TERZO VALICO DEI GIOVI – NODO DI
GENOVA – CAMPASSO: AGGIORNAMENTO SULL’OPERA
? scavi gallerie Terzo Valico oltre l’82%
? scavi gallerie Nodo di Genova completati
? investimento complessivo 7,8 miliardi
? 12 cantieri operativi
? 22 fronti di scavo attivi
CONTESTO DELL’OPERA IN AMBITO PNRR
Con la Legge 55/2019 ‘‘Sblocca Cantieri’’ i progetti ‘’Potenziamento
infrastrutturale Voltri-Brignole’’, ‘’Linea AV/AC Milano-Genova: Terzo
Valico dei Giovi” e “Potenziamento Genova- Campasso” sono stati unificati
in un Progetto Unico, e, con DPCM 20 dicembre 2019 è stato nominato il
Commissario straordinario, Calogero Mauceri.
L’intervento, realizzato dal General Contractor, guidato da Webuild, per
conto di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), con il supporto
della società di ingegneria Italferr ha un valore complessivo, interamente
finanziato, di 7.8 miliardi di euro; è inserito tra gli investimenti del Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per un importo pari a 3,4
miliardi con suddivisione negli anni, a partire dal 2020, di cui 930 milioni
di euro già rendicontati degli anni 2020-2021.
TERZO VALICO DEI GIOVI
La nuova linea AV/AC Terzo Valico dei Giovi rappresenta un’importante
tassello del corridoio TEN-T “Reno-Alpi” e consentirà il trasferimento di
una parte molto significativa del traffico merci dalla strada al ferro oltre
alla riduzione dei tempi di viaggio tra le principali città del nord-ovest
(Genova, Milano e Torino).
La nuova linea è lunga 53 km di cui il 70% in galleria, ed interessa 14
Comuni nelle province di Genova e Alessandria.
Stato avanzamento
A fine novembre 2022 l’avanzamento complessivo dello scavo delle gallerie
ha superato l’82% (72 km) su un totale di circa 88 km di opere in
sotterraneo. La nuova tratta ferroviaria è costituita da tre gallerie naturali,
di cui la più importante è la galleria di Valico, di lunghezza 27 km, in cui
sono attivi contemporaneamente diversi fronti di scavo sia con
metodologia in tradizionale (uso di esplosivo e/o martelli demolitori) sia in
meccanizzato (TBM Tunnel Boring Machine).
ABBATTIMENTO DIAFRAMMA BINARIO DISPARI GALLERIA DI
VALICO TRA I CANTIERI DI POLCEVERA E CRAVASCO
PROGRAMMATO IL 4 DICEMBRE – SANTA BARBARA
PROTETTRICE DEI MINATORI
L’abbattimento del diaframma nelle gallerie del Terzo Valico dei Giovi tra i
cantieri di Polcevera e Cravasco rappresenta un breakthrough che
completa il collegamento di oltre 30 km di scavi in sotterranea nella sola
galleria di Valico tra interconnessioni e le gallerie di entrambi i sensi di
marcia dei futuri treni.
La galleria di Valico è stata scavata da più fronti utilizzando delle finestre
intermedie e l’abbattimento odierno completerà l’unione del tratto scavato
dalla finestra Cravasco con quello scavato dalla finestra Polcevera.
Il progetto unico, Terzo Valico – Nodo di Genova, con questo
abbattimento raggiunge l’82,6% del totale dell’avanzamento degli scavi
e rende i cantieri della Liguria sempre più vicini a quelli del versante
piemontese.
NODO DI GENOVA: QUADRUPLICAMENTO, SESTUPLICAMENTO,
PIANO REGOLATORE DI VOLTRI E ITINERARIO CAMPASSO
Il progetto del Nodo di Genova prevede due nuovi binari tra Genova Voltri
e Genova Brignole che consentiranno la separazione dei flussi di traffico
lunga percorrenza e merci da quelli metropolitani/regionali con il
conseguente incremento della capacità ferroviaria dell’intera rete e la
connessione diretta al Terzo Valico dei Giovi per i treni merci da e per il
Porto di Prà-Voltri, il cui scalo sarà potenziato con sette binari di
lunghezza 750 metri.
Include, inoltre, il “Potenziamento Bivio Fegino – Campasso – Porto
Storico” che consiste nel ripristino di una linea merci esistente adeguata ai
nuovi standard prestazionali e la riqualificazione dello scalo ferroviario di
Campasso con otto binari di lunghezza 750 metri a servizio del Porto
Storico ed integrato con il suo sviluppo conseguente alla realizzazione
della nuova diga foranea.
Nell’ambito del Nodo di Genova è prevista anche la realizzazione della
nuova stazione di Voltri e della nuova fermata a Palmaro.
Stato di avanzamento
I cantieri del “Sestuplicamento” e “Quadruplicamento” sono ripartiti nel
luglio 2020 con lo sblocco dopo due anni di fermo dovuto al fallimento
delle precedenti imprese affidatarie, la realizzazione delle gallerie è
pressoché terminata.
Il progetto definitivo del collegamento “Bivio Fegino – Campasso – Porto
Storico” è stato completato e il relativo iter autorizzativo concluso con
l’emissione del Decreto per il Procedimento Autorizzativo Unico Regionale
–PAUR-.
Riavviati il 19 novembre i lavori di scavo del Camerone di Voltri e
contrattualizzati, il 22 novembre i lavori del Quadruplicamento Voltri-
Genova Piazza Principe. Saranno contrattualizzati, entro dicembre di
quest’anno, i lavori del Sestuplicamento della tratta Genova P. Principe –
Genova Brignole
È stato inoltre sottoscritto, ad agosto 2022, il protocollo d’intesa per la
realizzazione del Progetto integrato di riqualificazione e rigenerazione
urbana delle aree del Comune di Genova interessate dal progetto
ferroviario “potenziamento Genova – Campasso” attraverso il quale il MIT
ha autorizzato la spesa per l’avvio, a cura del Comune di Genova, del
“Progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana per Genova”.
LA SOSTENIBILITÀ DELL’OPERA
Il progetto Terzo Valico dei Giovi rappresenta un’opera all’avanguardia
anche dal punto di vista della sostenibilità. Su tutto il percorso sono state
adottate diverse tecniche di scavo, in considerazione delle differenti
caratteristiche dei terreni, secondo stringenti criteri di sostenibilità,
secondo un piano di monitoraggio dedicato, dai cantieri integrati con
l’ambiente, ai sistemi di riutilizzo dei materiali di scavo, alla salvaguardia
delle sorgenti d’acqua, ai sistemi di conferimento dello smarino, che in
alcuni cantieri viaggia su nastri trasportatori lunghi anche 2 chilometri
riducendo così il trasporto su gomma e le sue emissioni. Una volta in
funzione, l’opera permetterà di diminuire del 33% i tempi di percorrenza
sulla tratta Genova-Milano e, rispetto al tradizionale trasporto su gomma,
si abbatteranno del 29% i consumi energetici e si ridurranno del
55% le emissioni di CO2 nell’atmosfera.
DATI RIASSUNTIVI GESTIONE COMMISSARIALE (DICEMBRE
2019/OTTOBRE 2022)
AVANZAMENTO
OPERE
COMPLESSIVO
Progetto Unico 1.540 Milioni di euro
Scavati 35.878 metri
Terzo Valico
lineari
Scavati 3.094 metri
Nodo di Genova
lineari
OPERE DI SVILUPPO TERRITORIALE
Nell’ambito del Progetto Unico sono previste risorse, per circa 427 milioni
di euro, destinate al territorio ligure e piemontese.
Al fine di mitigare l’impatto dei lavori sul territorio e sulle viabilità dei
Comuni interessati, l’opera prevede l’adeguamento delle viabilità esistenti
e la realizzazione di nuove per renderle idonee a sopportare il traffico
indotto dai lavori e nel contempo consentire un significativo miglioramento
del sistema viario esistente.
Sono previsti inoltre importanti interventi su acquedotti, impianti fognari e
altre opere pubbliche, tra cui parcheggi, interventi di permeabilità delle
linee ferroviarie storiche mirate allo sviluppo socio – economico del
territorio.