
(AGENPARL) – sab 03 dicembre 2022 Anno XX
Numero 1285.22
Minibond della Regione Puglia.
Con le ultime emissioni superati i 100 milioni di euro
Emiliano: “Il successo dei Minibond proietta il sistema produttivo pugliese
su nuovi mercati finanziari”
I Minibond della Regione Puglia hanno raggiunto e superato il traguardo dei
100 milioni di euro, dimostrando ancora una volta che anche le piccole e medie
imprese possono accedere al mercato dei capitali utilizzando forme di finanziamento
complementari all’offerta bancaria.
Con le ultime emissioni salgono a 27 le imprese che hanno utilizzato
l’opportunità offerta dalla Regione Puglia emettendo prestiti obbligazionari per un
valore complessivo di 111 milioni di euro, nell’arco di due anni. Si tratta di uno
strumento finanziario evoluto che il sistema produttivo regionale sta utilizzando
pienamente, nonostante un quadro congiunturale sfavorevole per
la pandemia e la guerra nel cuore dell’Europa.
Queste imprese investono in attività di sviluppo ed espansione
eincrementano la propria produttività e competitività anche
nei settori più innovativi. Tutto ciò è reso possibile dall’attività integrata di Regione
Puglia, Puglia Sviluppo, UniCredit, Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito
Centrale che hanno continuato a sostenere lo sviluppo delle imprese in un biennio
tra i più complicati della storia recente.
Gli investimenti previsti nelle ultime due emissioni riguardano diversi
settori: salute dell’uomo, moda, agroalimentare, meccanica, meccatronica e
commercio. Spaziano dalla ricerca alla fabbricazione di strumenti elettromedicali ed
elettroterapeutici, dalle calzature alla produzione di pasti e piatti pronti, dal noleggio
di piattaforme aeree alla fusione e stampaggio industriale di ghisa.
Sei le imprese emittenti per un valore complessivo di circa 24 milioni di
euro: Alpha Pharma Service di Bitonto (Ba); Calzaturificio Emmegiemme Shoes di
Surano (Le) che ha impianti anche all’estero; Lofrese di Gravina in Puglia (Ba);
Werent di Martina Franca (Ta); Degigross Srl, di Policoro (Mt); Fonderie Orazio e
Fortunato De Riccardis di Soleto (Le).
I Minibond (o basket bond) permettono alle imprese di finanziare operazioni
straordinarie, investimenti e capitale circolante per affrontare al meglio anche le sfide
della transizione digitale ed energetica. Lo strumento di finanza innovativa, voluto
dalla Regione Puglia, è realizzato da Puglia Sviluppo in collaborazione
con UniCredit (in qualità di arranger).
Agierrefax Agenzia Giornalistica a cura del Servizio Stampa della Giunta Regionale
Direttore responsabile: Elena Laterza. Redazione: Antonio Rolli, Simona Loconsole, Anna Memoli, Nico Lorusso.
Iscrizione al Registro della Stampa presso il Tribunale di Bari n.1390 del 29/10/1998
Anno XX
Numero 1285.22
In sostanza vengono emessi titoli assistiti dalla garanzia di portafoglio di
Puglia Sviluppo pari al 25% dell’importo totale dei titoli emessi. Cassa Depositi e
Prestiti e Mediocredito Centrale agiscono in qualità di investitori istituzionali,
sostenendo finanziariamente il progetto e anche in queste emissioni hanno
sottoscritto il 95% dell’ammontare complessivo, la parte restante è stata sottoscritta
invece da UniCredit, originator della cartolarizzazione oltre che arranger.
Le risorse regionali, pari a 40 milioni di euro, utilizzate da Puglia Sviluppo come
garanzia di portafoglio, consentiranno di sviluppare almeno 160 milioni di nuova
finanza per le piccole e medie imprese.
“Il successo di una misura così innovativa – ha detto il presidente della
Regione Puglia Michele Emiliano – in un biennio complicatissimo proietta la Puglia
su nuovi mercati finanziari. Il sistema produttivo non si è arreso e, pur nelle difficoltà,
è riuscito a crescere. Alcune delle imprese finanziate con i Minibond e con altri
strumenti regionali oggi hanno sedi negli Stati Uniti oltre che in Puglia. Le politiche
regionali hanno avuto il pregio di accompagnare questo processo, trasformando le
idee nate in Puglia in brand internazionali. Il mercato dei capitali sta offrendo alla
Puglia una marcia in più e noi continueremo ad alimentare questo processo anche
grazie alle risorse messe a disposizione dall’Unione europea nel nuovo ciclo di
programmazione 2021-2027”.
“Il lancio dei Minibond da parte della Regione Puglia– ha aggiunto l’assessore
allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci – ha
rappresentato una sfida per il sistema produttivo pugliese. Il risultato non era affatto
scontato. Oggi abbiamo raggiunto un valore di bond emessi pari a 111 milioni. La
Regione Puglia ha attuato una strategia di sviluppo integrando strumenti finanziari
complessi con altre forme di agevolazione. Così abbiamo accompagnato startup nel
loro processo di crescita e sostenuto imprese durante tutto il loro percorso di
sviluppo, lungo le direttrici dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della
sostenibilità. Questa alleanza tra pubblico e privato ha fatto crescere il nostro
territorio e rappresenta oggi uno dei maggiori fattori di successo su cui il sistema
Puglia potrà contare per il futuro”.
“Con queste ultime emissioni – ha sottolineato la presidente di Puglia
Sviluppo Grazia D’Alonzo – raggiungiamo il 70 per cento del target di 160 milioni di
euro di nuova finanza per le Pmi, che avevamo previsto. Le domande su questo
strumento continuano ad arrivare nonostante il contesto difficile che stiamo
vivendo.Avviene perché i Minibond pugliesi sono estremamente competitivi grazie
alle risorse regionali messe in campo, con tassi di interesse vantaggiosi anche oggi
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che i mercati finanziari hanno visto significativi rialzi del costo del credito. Le nostre
piccole e medie imprese hanno dimostrato di saper interpretare e cogliere i vantaggi
della finanza innovativa e del grande ritorno in termini di credibilità e reputazione che
questa è in grado di generare”.
“UniCredit si è affermata come leader nel mercato dei minibond per le
Pmi anche grazie a iniziative come il basket bond della Regione Puglia – ha
affermato Remo Taricani, deputy head di UniCredit Italia. Con questa emissione
raggiungiamo un traguardo significativo nell’ambito di questo strumento che ci
consente di mobilitare importanti risorse, complementari al credito bancario, per
sostenere i progetti di investimento delle imprese del territorio e per supportarle
nell’attuale, complessa fase dell’economia”.
Andrea Nuzzi, responsabile Imprese e Istituzioni finanziarie di Cassa
Depositi e Prestiti, ha dichiarato – “Il superamento della soglia dei 100 milioni è un
evidente segnale dell’efficacia del programma basket bond Puglia e, più in generale,
degli strumenti di finanza alternativa. Un numero sempre crescente di aziende sta
infatti scegliendo canali di finanziamento alternativi a quelli tradizionali per
supportare investimenti e progetti di crescita. Con queste ultime operazioni, Cassa
Depositi e Prestiti conferma inoltre il proprio ruolo di leadership nel mercato
dei basket bond e il proprio sostegno alle imprese del Mezzogiorno, generando un
impatto positivo tangibile sul territorio”.
“Il Mezzogiorno – ha dichiarato Maurizio Barnabè, responsabile Corporate di
Mediocredito Centrale – risente maggiormente delle difficoltà dell’attuale congiuntura
economica date le sue debolezze pregresse e per questo ha bisogno di strumenti
innovativi, anche in campo finanziario, in grado di rafforzare le sue traiettorie di
crescita. Mediocredito Centrale, in qualità di investitore istituzionale, partecipa con
convinzione a Basket Bond Puglia proprio perché si tratta di un caso esemplare di
innovazione finanziaria in grado di supportare uno sviluppo realmente sostenibile per
le Pmi del Sud e di fornire uno stimolo alle imprese per accrescere la propria cultura
finanziaria attraverso l’utilizzo di strumenti non tradizionali”.
I progetti delle imprese
Alpha Pharma Service Srl di Bitonto (Ba) è tra le aziende italiane leader nel
monitoraggio e nella teleassistenza e ha acquisito un posto di riguardo nel panorama
della medicina predittiva e di precisione. Con un Minibond del valore di 6,35 milioni
di euro, correlato con un progetto PIA, l’impresa propone un sistema interamente