
(AGENPARL) – ven 02 dicembre 2022 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Salute e sicurezza: Cgil e Fp, inattuata l’intesa tra Inl e Regione per
l’assegnazione in Sicilia degli idonei del concorso nazionale per
ispettori del lavoro e ai giovani arrivano le assegnazioni al Nord. “La
regione riprenda in mano la situazione”
Palermo, 3 dic- “Ai giovani siciliani vincitori o risultati idonei
nel concorso nazionale dell’Inl per ispettori del lavoro stanno
arrivando in queste ore le assegnazione di sede al Nord del paese.
Questo nonostante il protocollo siglato tra Ispettorato nazionale del
lavoro e Regione siciliana prevedesse per loro l’assegnazione in Sicilia
in posizione di comando”. Lo denunciano la Cgil e la Funzione pubblica
siciliane che rendono noto che già molte delle persone interessate
stanno rinunciando alla sede. “E’ incredibile- scrivono in una nota i
segretari generali di Cgil e Fp regionali Alfio Mannino e Gaetano
Agliozzo- che le inadempienze di una regione miope e indifferente sui
temi della salute e della sicurezza facciano perdere una possibilità
così rilevante per le persone interessate e l’opportunità grande per la
regione di colmare le carenze di personale che rendono impossibili i
controlli a tappeto sul lavoro nero e irregolare e sul mancato rispetto
delle norme sulla sicurezza. Ancora una volta un’occasione sprecata”. La
Sicilia era esclusa dal concorso nazionale perché sulla materia ha
competenza esclusiva. Sulla base del protocollo, sono previsti alcuni
adempimenti per assicurare il coordinamento delle attività sulla base
delle direttive dell’Inl e le attività stesse. Ma finora a quanto pare
tutto è rimasto lettera morta. “Facciamo appello alla Regione-
sottolineano Mannino e Agliozzo- a prendere in mano la situazione
nell’interlocuzione con l’Inl affinchè quanto sancito dal protocollo
venga attuato”.
2022 dac