
(AGENPARL) – ven 02 dicembre 2022 SALARIO MINIMO, M5S: DATI ILO CONFERMANO SUA ESTREMA NECESSITÀ
ROMA, 2 DICEMBRE 2022 – “Il ‘Global Wage Report’ dell’Organizzazione internazionale del Lavoro certifica quello che il Movimento 5 Stelle sostiene da tempo. In Italia i salari sono più bassi del 12% rispetto al 2008 in termini reali, dato che ci rende il peggior Paese del G20. E ancora: nel 2022, a causa dell’inflazione, i salari reali hanno perso 6 punti percentuali, con effetti penalizzanti soprattutto per le famiglie a basso reddito. Di fronte a tale scenario, opporsi all’introduzione del salario minimo, come fa il Governo, è una scelta sbagliata e dannosa. Ancor più sbagliata e dannosa se, come ha ammesso ieri il ministro dell’Economia Giorgetti, ci avviamo verso una probabile recessione”. Lo affermano in una nota i parlamentari del M5S nelle commissioni Lavoro di Camera e Senato.
“Le misure inserite dal Governo in legge di Bilancio sono pannicelli caldi: pensiamo ad esempio all’irrisorio taglio del cuneo fiscale, che porterà nelle buste paga dei lavoratori con redditi fino a 20mila euro dai 6 ai 10 euro mensili. Senza dimenticare il taglio alle pensioni e lo smantellamento del Reddito di cittadinanza. E questi dicevano di essere ‘pronti’? Sì, a mettere in ginocchio l’Italia” concludono i parlamentari del M5S.