
(AGENPARL) – gio 01 dicembre 2022 Cari, l’associazione Luca Coscioni compie 20 anni, li celebreremo in Senato il 13 dicembre, dalle ore 9.45 alle 13 (programma in corso definizione).
Vi aspettiamo, posti limitati si prega di comunicare la propria adesione rispondendo alla presente mail.
– In allegato il logo celebrativo del ventennale.
20 ANNI DI ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI, IL LOGO CHE LI CELEBRA
Il 13 dicembre a Roma dalle 9.45 alle 13 presso la Sala Stampa del Senato l’associazione attiva a tutela delle libertà civili, come quella di ricerca e di autodeterminazione, celebra il primo ventennale nel corso dell’evento “Venti anni di vita dei diritti”.
La possibilità di accedere al suicidio assistito in Italia; la legge sul testamento biologico; i 7 referendum promossi; le 2 proposte di legge di iniziativa popolare (Eutanasia e Cannabis); i 6 congressi mondiali per la Libertà di Ricerca Scientifica con l’affermazione del diritto umano alla scienza da parte dell’ONU; le centinaia di barriere architettoniche abbattute; i divieti eliminati dalla Legge 40 sulla Fecondazione assistita che hanno reso possibili oltre 14.000 nascite ogni anno. Questi solo alcuni dei traguardi politici conquistati in venti anni dall’ Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica fuori dai palazzi istituzionali attraverso un modello di azione inedito guidato dal motto “Dal corpo delle persone al cuore della politica”. Un approccio unico basato sulle azioni giudiziarie nei tribunali e su tutti gli strumenti di democrazia a disposizione, insieme alle azioni di disobbedienza civile nonviolenta.
L’Associazione fondata da Luca Coscioni nasce nel 2002. Economista, maratoneta, affetto da sclerosi laterale amiotrofica, con lui ha inizio la mobilitazione -che coinvolse 100 Premi Nobel- per la libertà di ricerca sulle cellule staminali embrionali per cure contro malattie cronico-degenerative. Dopo di lui, il testimone delle battaglie per le libertà civili è passato a storici protagonisti, a partire da Piergiorgio Welby passando da Beppino Englaro fino a Dj Fabo e Federico Carboni, ultimo staffettista di una lunga battaglia per il diritto di scelta sul fine vita che ha portato alla conquista del diritto ad accedere al suicidio assistito anche in Italia. Sugli altri temi, molte persone si sono rese protagoniste di lunghe e vincenti battaglie di civiltà. Le coppie grazie alle quali sono stati abbattuti i divieti della legge 40 sulla Fecondazione Assistita, il coraggio di Walter de Benedetto per il diritto alla cura con la cannabis terapeutica. Una lunga serie di “eroi per necessità” che, insieme all’associazione Luca Coscioni, hanno trasformato in forza di azione pubblica la propria condizione intima di estrema debolezza e fragilità e hanno abbattuto i muri di una politica troppo lenta nell’ascoltare il bisogno e l’urgenza di persone alle quali sono negati i diritti umani fondamentali.
Del suo fondatore, l’associazione porta avanti il metodo dell’azione diretta mettendo in causa se stessi, capace così di raggiungere obiettivi puntuali, anche attraverso la mobilitazione di decine di migliaia di persone a partire dall’urgenza di una singola persona. E’ attualmente guidata da Filomena Gallo, le cui azioni giudiziarie hanno demolito molti dei divieti in materia di procreazione medicalmente assistita e riscritto la giurisprudenza sul tema, oltre a cambiare la storia del Fine Vita in Italia; Marco Cappato le cui disobbedienze civili hanno portato la Corte costituzionale a depenalizzare il suicidio assistito solo ove ricorrano alcune condizioni della persona malata che siano state verificate dal SSN; Mina Welby, moglie di Piergiorgio, in nome del quale porta avanti la lotta per la legalizzazione dell’eutanasia; Michele De Luca uno dei massimi scienziati a livello mondiale per le sue ricerche sulle malattie rare e Marco Gentili, malato di Sla da sempre in prima fila per il rispetto dei diritti.
Libertà di ricerca, Fine Vita, Disabilità, Cannabis, PMA, Aborto, la squadra creativa dell’associazione guidato dal Direttore Creativo Avy Candeli ha provato a concentrare la molteplicità di temi al centro dell’azione con il logo celebrativo dei 20 annni che allarga anche il campo di azione rispetto alla missione iniziale di 20 anni fa. Da Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, la nuova idea racconta di un presente e di un futuro sempre più a tutela de “LA VITA DEI DIRITTI”, grazie anche al supporto di sempre maggiori strumenti al servizio della persona. Tra questi il Numero Bianco sul fine vita; CitBot, il chatbot di intelligenza artificiale che risponde sul tema di fine vita e cannabis. E Freedom leaks, una piattaforma di whistleblowing per condividere in anonimato segnalazioni su malasanità, e ogni altro tipo di dati di interesse pubblico tenuti nascosti alla conoscenza pubblica.
