
(AGENPARL) – gio 01 dicembre 2022 DL MINISTERI, COLUCCI (M5S): MAGGIORANZA SPACCATA PER CORSA ALLE POLTRONE
ROMA, 1 dicembre – “La seduta di oggi della commissione Affari Costituzionali della Camera slitta di ora in ora a causa di una corsa alle poltrone che sta creando spaccature all’interno della maggioranza. Un provvedimento meramente organizzativo come il decreto ministeri, che già contiene decisioni ideologiche e di propaganda come la nuova denominazione di alcuni dicasteri, diventa un caso politico per via di cinque emendamenti che puntano ad aumentare i posti di sottogoverno e le relative spese. Il governo propone di tagliare quattro posizioni di dirigente sanitario per ottenere una posizione in più di dirigente generale negli uffici del ministero della Salute, chissà che non si tratti di una misura ad personam. Noi Moderati chiede di passare da 65 a 68 sottosegretari, probabilmente per poi chiedere posti in più per sé. Altre tre proposte di modifica puntano a triplicare lo staff del vice ministro all’Economia, aumentare di 30 unità lo staff del ministro dell’Ambiente – mascherandosi dietro imprecisati obiettivi di promozione delle energie rinnovabili – e, dulcis in fundo, aumentare la dotazione finanziaria e il personale a disposizione dello staff del ministero dell’Istruzione, tagliando 500 milioni l’anno alle attività didattiche e all’offerta formativa. Altro che premiare il merito, premiano i ministri. Stiamo assistendo a un’ostinata ricerca di ulteriori poltrone aumentando la spesa pubblica o tagliando fondi destinati al welfare. Niente male come esordio del governo negli uffici ministeriali. Si fermino finché sono in tempo, se questi emendamenti arriveranno al voto il Movimento 5 Stelle alla Camera sarà durissimo contro questo brutto spettacolo per i cittadini e per le istituzioni”.
Lo afferma in una nota Alfonso Colucci, capogruppo del Movimento 5 Stelle nella commissione Affari Costituzionali della Camera.