
(AGENPARL) – gio 01 dicembre 2022 Comunicato Stampa
Una vicenda esemplare: quando vincere in Tribunale non è sufficiente
Fp Cgil Padova: “Lavoratrice vince causa contro Croce Verde Padova ma ancora, nei fatti, l’ordinanza non viene applicata. Nonostante la condanna, l’Ente non ha ancora provveduto al reintegro della lavoratrice nel ruolo per cui, vincendo un concorso, era stata assunta”
“Il Collegio, in accoglimento del reclamo (…) ordina alla Pia Opera Croce Verde Padova di reintegrare Longo Maria Francesca nel ruolo di vice segretario a tempo pieno e indeterminato. Condanna la stessa Pia Opera a rifondere alla Longo le spese delle due fasi cautelari ecc.”
È con queste inequivocabile parole che il Tribunale Ordinario di Padova – Sezione Lavoro, riunito in camera di consiglio formata dal Presidente Mauro Dallacasa, dal Giudice Relatore Roberto Beghini e dal Giudice Maurizio Pascali, lo scorso 30 settembre ha accolto e dato piena ragione ad una lavoratrice, la dott.ssa Maria Longo Francesca, nella causa che la vista opporsi a Croce Verde, lo storico Ente di Volontariato padovano – diventato col tempo un’IPAB – con un passato alle spalle di oltre 100 anni e dedito da sempre al soccorso e trasporto di malati.
“Una vittoria su tutta la linea – dicono il funzionario della Funzione Pubblica Cgil di Padova Alfredo Sbucafratta e l’Avvocato che ha seguito la causa, Barbara Margherita – ma il problema è che, a più di due mesi di distanza, Croce Verde non ha ancora dato esecuzione all’ordinanza. Ed è ciò che denunciamo pubblicamente”.
Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo di capire la vicenda.
“Tutto inizia – dicono Sbucafratta e Margherita – il 16 settembre del 2019, quando la dott.ssa Maria Francesca Longo, vincitrice di un concorso indetto per un posto di Vice Segretario a tempo pieno e indeterminato, viene assunta in Croce Verde. Il 1° ottobre del 2019, ossia due settimane più tardi, essendo scaduto l’incarico del precedente Segretario Generale, il Consiglio Direttivo dell’Ente le assegna, ad interim, le funzioni. Le cose però non procedono nel verso giusto e a fine aprile 2020 la dott.ssa Longo rassegna le dimissioni da Segretario Generale Facente Funzione per riprendere a svolgere il ruolo di Vice Segretario per il quale è stata assunta. Circa un mese più tardi viene conferito l’incarico ad un nuovo Segretario Generale e lì iniziano i problemi”.