
(AGENPARL) – mer 30 novembre 2022 COMANDO PROVINCIALE CARABINIERI PADOVA
TENTANO UNA RAPINA IN ABITAZIONE, ARRESTATI DAI CARABINIERI
Poco dopo la mezzanotte, in Campodarsego, via Caltana, due individui armati di
pistole poi rivelatesi simulazioni, sorprendevano nella sua abitazione al piano terra, un
cittadino nigeriano che legavano e imbavagliavano, cominciando a rovistare in casa
allo scopo di derubarlo. Durante le fasi concitate dell’azione, la vittima riusciva a
fuggire lanciandosi dalla finestra e rientrando poi con un connazionale suo coinquilino
nel frattempo sopraggiunto. Ne nasceva una violenta colluttazione che dall’interno
dell’abitazione continuava per strada. In quel frangente è sopraggiunta una pattuglia
della Stazione di Campodarsego che stava partecipando ad un servizio straordinario di
controllo del territorio proprio in quell’area. Alla vista dei militari uno dei due
malviventi montava a bordo di una WW Polo utilizzata per raggiungere l’abitazione,
salvo poi abbandonarla dopo un centinaio di metri avendo questa i cristalli infranti e
dileguandosi a piedi. I militari riuscivano a bloccare i tre rimasti in loco e con l’ausilio
dei rinforzi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cittadella, arrivati
nell’immediatezza, ricostruivano l’accaduto. Le immediate indagini avviate hanno
consentito rapidamente di individuare il fuggitivo a cui è stato possibile risalire
attraverso l’autovettura abbandonata, risultata intestata alla compagna. L’uomo è
stato rintracciato poco dopo nella sua abitazione di Cartura (PD), dove peraltro era
ristretto in regime di arresti domiciliari, e dove era riuscito ad arrivare grazie alla
collaborazione della donna che lo aveva recuperato e accompagnato a casa. Il
rapinatore rimasto in loco, a causa di una vistosa ferita al capo riportata durante la
colluttazione, è stato accompagnato in ospedale dove si trova attualmente piantonato
in stato di arresto mentre il complice è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto.
Entrambi dovranno rispondere delle accuse di sequestro di persona, tentata rapina
aggravata e lesioni gravi in concorso. Anche la donna è stata segnalata all’Autorità
Giudiziaria per favoreggiamento personale e simulazione di reato avendo cercato di
eludere le investigazioni falsamente denunciando il furto della propria autovettura
rinvenuta sul luogo dell’aggressione. Le indagini, cui sta concorrendo anche il Nucleo
Investigativo del Reparto Operativo, al fine di eseguire un accurato sopralluogo sulla
scena criminis, sono tuttora in corso.
Padova, 30 novembre 2022