
(AGENPARL) – mar 29 novembre 2022 [Accedi alla pagina](https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room)
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Parlamento europeo
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Comunicato stampa
24-11-2022
TornataLIBE
• La Russia ha rilasciato documenti di viaggio nelle regioni occupate in Ucraina e Georgia
• Approccio UE coordinato e coerente sulla gestione di questi documenti
• Diritto di chiedere asilo in UE per i rifugiati della guerra in Ucraina
I deputati hanno sostenuto la decisione di non accettare nei Paesi UE passaporti e altri documenti di viaggio rilasciati dalla Russia nelle regioni occupate in Ucraina e Georgia.
Il testo legislativo è stato adottato con 531 voti favorevoli, 7 contrari e 34 astensioni.
Secondo la proposta, la Commissione dovrà consultare i Paesi UE e stilare un elenco di documenti di viaggio russi, in particolare i passaporti, che non dovranno essere accettati. Tuttavia, i rifugiati del conflitto in Ucraina potranno comunque entrare nell’UE per motivi umanitari.
Citazione
Dopo la votazione, il relatore [Juan Fernando López Aguilar (S&D, ES)](https://www.europarl.europa.eu/meps/it/96812/JUAN+FERNANDO_LOPEZ+AGUILAR/home) ha dichiarato: “Il Parlamento farà del suo meglio per continuare a mettere pressione alla Russia con mezzi legali e politici, per assicurarsi che Putin paghi a caro prezzo questa guerra illegale e i crimini internazionali commessi contro l’Ucraina e il suo popolo”.
Prossime tappe
Una volta approvata ufficialmente dal Consiglio, la direttiva entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea.
Contesto
La Russia ha rilasciato passaporti ai residenti della Crimea sin dall’annessione illegale del 2014 e lo sta facendo anche in altre aree dell’Ucraina non controllate dal governo. Questi passaporti russi non dovrebbero essere riconosciuti in caso il titolare richieda un visto per entrare nell’UE o attraversi le frontiere esterne dell’UE.
Secondo la Commissione, quasi tutti i Paesi UE hanno già dichiarato di non accettare i passaporti russi rilasciati nelle regioni occupate. La proposta mira a stabilire una certezza giuridica e un approccio coordinato e coerente.
Per ulteriori informazioni
[Procedura (EN/FR)](https://oeil.secure.europarl.europa.eu/oeil/popups/ficheprocedure.do?reference=2022/0274(COD)&l=en)
[Commissione europea – Domande e risposte – Proposta di sospensione dell’accordo UE-Russia di facilitazione del rilascio dei visti (6/9/2022)](https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/qanda_22_5344)
[Commissione parlamentare per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE)](https://www.europarl.europa.eu/committees/it/libe/home.html)
Federico DE GIROLAMO
Addetto stampa PE