
(AGENPARL) – mar 29 novembre 2022 Pubblico Impiego, USB: dal governo un’elemosina di 21 euro lordi mensili, l’unica risposta è lo sciopero generale del 2 dicembre
Nessuno stanziamento per i rinnovi dei contratti del Pubblico Impiego. Dopo la truffa del taglio del cuneo fiscale, l’ultimo escamotage del governo Meloni per eludere l’emergenza salariale che attraversa anche il settore pubblico è la previsione di un bonus inflazione dell’1,5 percento dello stipendio lordo.
L’ennesima elemosina, un provvedimento iniquo e sperequativo perché l’aumento fisso in percentuale garantirà cifre superiori ai redditi più alti, ovvero quelli dei dirigenti. Per i redditi “normali” ciò si traduce in circa 21 euro lordi mensili.
Non vi sono più dubbi: l’unica risposta alle politiche di questo governo è lo sciopero generale del 2 dicembre e la manifestazione nazionale di sabato 3 a Roma.
Unione Sindacale di Base – Pubblico Impiego
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[Pubblico Impiego, USB: dal governo un’elemosina di 21 euro lordi mensili, l’unica risposta è lo sciopero generale del 2 dicembre](https://www.usb.it/leggi-notizia/pubblico-impiego-dal-governo-unelemosina-di-21-euro-lordi-mensili-lunica-risposta-e-lo-sciopero-generale-del-2-dicembre-1232-1.html)