
[lid] Il 29-30 novembre e il 1° dicembre si svolgerà a Seoul l’ultima delle iniziative dell’anno del design italiano in Corea: una tre giorni denominata “Design bridging: sustainable collaboration between Italy and Korea”. L’evento, organizzato da Ambasciata d’Italia in collaborazione con Italian Trade Agency e Istituto Italiano di Cultura, si focalizza sulla sostenibilità, economia circolare, utilizzo di nuovi materiali, innovazione dei prodotti e dei processi, con l’obiettivo di promuovere una sempre maggiore consapevolezza e attenzione alla composizione dei materiali utilizzati per il design di tutti i giorni e alla qualità ed eco-sostenibilità dei prodotti.
Il rapporto tra design e sostenibilità è sempre più imprescindibile. La sostenibilità è ormai una delle direttrici chiave per il design: riuso, riciclo, riduzione, scelta dei materiali e riduzione delle emissioni nocive fanno parte delle variabile che ormai ogni produttore deve prendere in considerazione. Il settore del design oggi sta infatti subendo una trasformazione significativa: secondo uno studio della Worth Global Style Network (WSGN 2021) il 90% dei consumatori ritiene che le sostanze chimiche e i materiali utilizzati nella produzione di mobili siano fondamentali per le proprie decisioni di acquisto: è l’acquirente stesso che preferisce materiali riutilizzabili, biodegradabili, riciclabili e non tossici, e che sempre più ambisce a pezzi durevoli nel tempo, a un design iconico e durevole.
Con gli incontri su “Design bridging” si promuoveranno dunque nuove soluzioni per un rinnovato approccio all’ambiente umano e naturale, generando una crescente attenzione da parte dei produttori e degli operatori di settore verso un design innovativo, sistemico e sostenibile, con particolare attenzione ai nuovi materiali e alle tecnologie innovative. Aziende, professionisti e istituzioni italiane e coreane avranno la possibilità di ampliare le loro conoscenze e approfondire la loro collaborazione. Dall’Italia e dalla Corea numerose imprese e showroom partecipanti: Guzzini, Foppapedretti, Loccioni, Lamberti, Porro, Green Being, Florim, Duomo & Co, Cappellini (Jean Design Art), Gervasoni Korea, Gessi (Nexus), Cassina, Molteni, Gessi.
Il programma del 29 e 30 novembre si terrà presso High Steet Italia a Seoul, con due seminari che intendono stimolare la curiosità dei professionisti e degli esperti del settore, esplorando come la collaborazione tra Italia e Corea può dar vita a nuove soluzioni nel settore dell’ecodesign. Moderatore delle giornate sarà il designer italiano Giorgio Di Tullio, coordinatore di gruppi di ricerca e sviluppo per l’innovazione in materiali sostenibili, energia e tecnologie nonché vincitore di importanti premi e riconoscimenti internazionali, tra cui tre Menzioni d’Onore Compassi d’Oro.
L’ultima giornata, organizzata in collaborazione e presso il prestigioso Global Green Growth Institute (GGGI), presieduto dall’ex Segretario Generale Ban Ki-moon, intende focalizzarsi sulle buone prassi delle imprese in termini di economia circolare e decarbonizzazione, mettendo in risalto l’esperienza portata avanti dalle aziende italiane, coreane e dal GGGI. Il tema della giornata sarà “Circular economy and private sector decarbonization: experience from Italy, Korea and GGGI”.
Così l’Ambasciatore d’Italia Federico Failla “le numerose iniziative sviluppate sul tema del design nel corso del 2022 hanno voluto promuovere tematiche molto forti e innovative: dal design durevole al design dei materiali fino al collegamento tra arte e design. Gli ultimi incontri si focalizzano sull’importanza della sostenibilità del design, in particolare sulle innumerevoli applicazioni e sviluppi che la ricerca sui materiali può portare. Il nostro obiettivo è, al momento, quello di coinvolgere le aziende interessate in una collaborazione volta a promuovere uno stile di vita sostenibile e a basso impatto ambientale, esplorando le nuove frontiere della sostenibilità”.