
(AGENPARL) – dom 27 novembre 2022 CASO SOUMAHORO, SMERIGLIO: “QUESTA VICENDA PUÒ DIVENTARE UN’OPPORTUNITÀ PER ABOUBAKAR E ANCHE PER NOI”.
“Basterebbe ricorrere al Vangelo secondo Giovanni su colpe e lapidanti per provare a fermarsi. Basterebbe respingere la torsione giustizialista che stritola l’anima della sinistra. Questa storia è pietra d’inciampo, che può diventare opportunità per Abou e anche per noi. Stoppare lo spettacolo, fermare il fuggi fuggi, impastarsi con la terra e le sue contraddizioni, e uscirne più forti. Senza miti, invidie, rancori, senza io espanso, proto razzismo e moralismo. La caduta degli Dei è sempre una occasione per gli uomini.
Per ritrovare la dimensione umana come ambito collettivo, senza leader salvifici da santificare e sacrificare a seconda del vento e dell’opportunità. Meno copertine, più lavoro minuto di ricostruzione materiale. Certo la comunicazione ma soprattutto la politica come luogo dell’ agire comune. Sicuramente l’istante ma anche il tempo che serve. E per farlo, per non lasciare sia il popolo che il populismo alla destra di governo, ci sarà bisogno di tutti, compreso Abou. Abou uomo, compagno tra compagni, con la sua forza e fragilità, non una icona pop da esporre in salotti bene, nelle messe cantate degli inventori di leader a tavolino o nelle occasioni elettorali. Abou che dovrebbe delle spiegazioni ai suoi compagni di lotta e sindacato più che al circo mediatico.
Proviamo a girare questa storia, prua a dritta, rinunciamo per una volta alla vocazione giudicante e tendiamo la mano. Verso Abou e verso la parte migliore di noi stessi”
Scrive così sui social Massimiliano Smeriglio, eurodeputato S&D